Una nuova veste alla Torre Eiffel
La "Tour du Centenaire" (poi detta "Eiffel") fu realizata per celebrare il centenario della Rivoluzione Francese. Seppur molti dei presenti si mostrarono perplessi di fronte al grandioso monumento e a tanta innovazione, il successo fu enorme. Nell' estate del 1889 quasi due milioni di visitatori vi salirono incuriositi. Essa rappresentava il corrispettivo di ciò che stava nascendo, quasi contemporaneamente, negli Stati Uniti d' America con il nome di "skyscraper" (gratta-cielo).
L' ingegnere Gustave Eiffel realizzò una torre interamente metallica di dimensioni eccezionali. Le 18000 barre che la compongono formano una complessa intelaiatura raccordata da viti, cerniere e morse. Per la prima volta "l' anima in ferro" non è nascosta da un paramento in muratura o in stucco ma è visibile in tutta la sua altezza.
Non si trattava solo attrazione turistica ma anche di omaggio alla scienza poichè il progettista volle far incidere sotto la balconata del primo piano i nomi di settantadue cittadini francesi. Erano soprattutto scienziati e ingegneri. Tali incisioni furono ricoperte di vernice agli inizi del Novecento ma furono recuperate tra il 1986 e il 1987.
Nel febbraio 2012 inizierà un piano di lavoro che prevede la sostituzione, al primo piano, dei padiglioni attuali, giudicati fuori moda. Al loro posto sorgeranno due padiglioni vetrati, inclinati per segiure le linee curve e con i muri dipinti secondo il colore originale della torre. In origine la struttura era di colore rosso bruno per poi mutare in ocra bruno e infine giallo. Nel 1907 il giallo diventò bruno e negli anni '50 si ritornò al rosso bruno; dal '68 la vediamo di colore bronzo.
Gli architetti Ferriè e Moatti prevedono anche una sala convegni, nuovi negozi, una caffetteria, un museo e una toilette che sarà tra le più belle al mondo. I lavabi per le signore avranno una vista eccezionale sulla capitale. Al ristorante già esistente, il "58 Tour Eiffel", sarà rifatta la facciata.
Grande novità sarà la vista sul vuoto, il pavimento sarà rifatto completamente in vetro così da rendere l' idea di camminare sospesi in aria.
Quando si tratta di "torre" i visitatori non vedono l' ora di salire fino in cima e in questo caso, a trecento metri di altezza, avranno la sensazione di toccare il cielo con un dito salendo sulla punta della "Torre Eiffel" resa ancora più affascinante dalla nuova veste.