Viabilità: a dicembre parte il nuovo piano sosta del centro storico

Positivo incontro ieri mattina nel comando dei vigili urbani di via Municipio dove è stato affrontato il problema della sosta nel centro storico della città. Il sindaco Mariano Sorvllo, il suo vice Giancarlo L’Arco e il comandante dei caschi bianchi Giovanni Fusco, accogliendo le numerose richieste degli operatori commerciali e dei residenti dell’intero centro storico, ed in particolar modo di corso Matteotti, dove insiste la più massiccia concentrazione di attività commerciali dell’intero territorio comunale, hanno deciso di adottare un nuovo piano sosta. Le condizioni affinché si possa adottare un sistema decisamente migliorativo rispetto a quello attuale ci sono tutte, a partire dall’organico necessario per poter effettuare i controlli. A breve, infatti, si concluderanno le prove orali del concorso per l’assunzione di due nuovi agenti di polizia municipale che andranno cosi ad affiancarsi ai colleghi già in servizio, consentendo al corpo dei vigili urbani di Sparanise di poter contare su un organico sufficiente all’espletamento dei numerosi compiti di cui giornalmente si occupa. Inoltre, a coadiuvare le attività di controllo del traffico e della sosta, ci sarà anche un nuovo ausiliario del traffico, già dipendente comunale, che sta ultimando l’apposito corso di formazione. “Secondo quanto stabilito – ha spiegato il vice sindaco Giacarlo L’Arco – nelle aree del centro storico, già a partire dal mese di dicembre, inizieremo con la sosta controllata di mezz’ora che sarà regolata con disco orario. Non prevediamo di adottare sistemi a pagamento di vario genere e natura, ma sicuramente, grazie ai nuovi agenti di polizia municipale ed al nuovo ausiliario del traffico, potremmo effettuare i dovuti controlli durante tutto l’arco della giornata. Inutile dire che contiamo molto sulla collaborazione dei cittadini di Sparanise, ma voglio anche ribadire con determinazione che chi sforerà oltre l’orario consentito ed impedirà ad altri cittadini di poter parcheggiare l’auto per fare acquisti o altre faccende, sarà immediatamente multato. Stesso discorso vale per chi parcheggia in malo modo invadendo i marciapiedi ed impedendo il regolare passeggio oltre che l’accesso sia veicolare che pedonale dei cittadini residenti nelle loro abitazioni. Tali provvedimenti – conclude L’Arco – oltre ad essere necessari per ristabilire il giusto ordine, figlio di un vuoto normativo legato alla sosta, sono stati invocati a gran voce sia dai commercianti che dai residenti e noi non potevamo essere insensibili. Il parcheggio continuerà volutamente ad essere gratuito perché, anche in considerazione del momento di crisi economica, non è nostra volontà mettere le mani in tasca ai cittadini. Ma per far si che resti tale, tutto deve andare per il verso giusto, perciò ci aspettiamo una fattiva collaborazione da parte di tutti: esercenti, residenti e frequentatori del centro storico. Viceversa, in mancanza di tale sinergia, ci vedremo costretti, seppur contro voglia, ad adottare dispositivi di sosta a pagamento.       

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