Il regista napoletano Nappa “Facciamo un pacco alla camorra” al Teatro Area Nord di Piscinola

CASAL DI PRINCIPE – Mentre in questi giorni le pagine dei quotidiani casertani e nazionali sono piene zeppe di notizie riguardanti la parte criminale di Casal di Principe, c’è, invece, una grande parte di essa che si dà da fare per portare alla ribalta la parte migliore di Casal di Principe. Infatti, il Comitato “Don Peppe Diana”, l’Associazione Jerry E. Masslo e la Cooperativa “Altri orizzonti”, ha promosso una giornata di riflessione sul tema della camorra alla quale parteciperanno numerosi artisti e persone impegnate sul fronte della lotta alla camorra. L’iniziativa si terrà sabato 10 dicembre, con inizio alle ore 18,00, presso il Teatro T.A.N., sito in Via Dietro La Vigna nel quartiere di Piscinola -Napoli, ed ha come titolo “Facciamo un pacco alla camorra con i sapori della Legalità”. Si tratta di un happening con Musica, Cinema, Danza, Cucina con degustazione dei prodotti delle terre confiscate alla camorra e Poesia. Art Directory è il regista e sceneggiatore partenopeo Salvatore Nappa. Salvatore Nappa, nato a Napoli il 13 gennaio 1953, è Diplomato in regia televisiva e cinematografica presso la Libera Università Europea dello Spettacolo Urbisaglia Macerata. Nel 1985 fonda insieme a Peppe Lanzetta la Compagnia degli Eroi. Mette in scena con lo stesso Lanzetta gli spettacoli: Blues da marciapiede – En Attendant Toto re – Il Gran papà – Bomba Atomica e Napoletano Pentito. Nel 1989 la sua prima pubblicazione “L’Umana bestia” edito da Gallina Editore. Nel 1998 pubblica il libro “Storie di napoletana folli” edito da Edizioni del Delfino. Nel 2005 inizia la collaborazione con l’Associazione Jerry E. Masslo e con i ragazzi immigrati porta in scena gli spettacolo “Neri di tutti i colori”, “Klan-Destini”, “Non tutti i neri vengono per nuocere”, “La ballata delle anime perse”. “Abbiamo scelto di portare in scena lo spettacolo “Facciamo un pacco alla camorra” – ha affermato il regista napoletano – “per mettere le nostre capacità artistiche, culturali, al servizio della gente comune per stimolare un risveglio delle coscienze e una partecipazione attiva alla crescita della società. In una periferia che soffre di una cronica assenza di iniziative culturali, salvo pochi casi illuminati” – ha aggiunto Nappa – “cerchiamo di costruire percorsi che, anche quando assumono l’apparenza di eventi non digeribili dalla gente comune, vanno invece nella direzione di un sostanziale miglioramento delle nostre condizioni di vita. Facendo tutto ciò a costi ridotti, per far si che le iniziative siano gratuite e davvero aperte a tutti. È la prima volta” ha sottolineato l’art director – “che una manifestazione del genere si tiene in una periferia che vive grandi disagi; questo sta a dimostrare che la gente di Piscinola, area a nord di Napoli, vuole essere partecipe del cambiamento e dare il suo sostegno alla battaglia contro le mafie”.

Condividi questo articolo qui:
Stampa questo post Stampa questo post