Natale al Teatro Civico 14. Tutti gli appuntamenti
Tante iniziative per il periodo natalizio al Teatro Civico 14. Spettacoli ma anche musica, letture, poesia. 23 Dicembre 2011 ore 20.30 SUONA VISIBILE LA PAROLA rassegna di letture pubbliche di poesia italiana Appuntamento #3 Dal Secolo al Millennio a cura di Eugenio Tescione e Ortensia De Francesco
Il terzo incontro del ciclo di Suona Visibile la Parola vede i lettori accompagnare gli ascoltatori attraverso il ?900, fino alla soglia appena varcata di questi nuovi secolo e millennio. Sonano le voci scivolate nel tempo e ora temporaneamente fissate nel punto scorrevole del presente, tra innovazione e tradizione amate, esplosioni sotterranee e linguaggi passati in apparenza al fianco degli eventi e che invece li contengono e ne sono contenuti. Tra i lettori della serata oltre ai membri del club dei lettori del Teatro Civico 14 anche ospiti importanti: Peppe Servillo, Francesco Piccolo, Andrea Renzi, Roberto De Francesco, Marco D?Amore, Francesco Paglino e molti altri che hanno accettato di dare voce ai versi dei poeti.
25 dicembre 2011 ore 20.30 WYOMING Riccardo Ceres legge, Maurizio Stellato suona.
Due fratelli, un porco. Una base missilistica. Un misterioso massacro. Un?epopea italoamericana al sapore di whisky, spuntature e rassegnazione. In una valle del Wyoming, di fronte ad un lago ghiacciato e ad una base missilistica ,ultimo baluardo delle forze armate americane in caso di guerra, i fratelli Recchia allevano un maialino in salotto. Peppino e Antimo Recchia cercano il riscatto nella loro scialba esistenza da emigranti forzati a sopravvivere in un posto dimenticato da Dio anche nel giorno di Natale. Cosa accadrà quando il maialino scamperà alla macellazione rifugiandosi in un boschetto di conifere e nello stesso boschetto il plotone più agguerrito della base americana verrà polverizzato da un nemico sconosciuto?
26 / 27 dicembre 2011 ore 21.00 Pennelli di Vermeer in LA SACRA FAMIGLIA Tragicommedia musicale in tre atti
Un padre, una madre, un figlio e una figlia, La sacra famiglia, che si confrontano e affrontano in musica gli aspetti più intimi e nascosti della vita familiare di tutti i giorni. Nato dalla creatività di Pasquale Sorrentino – leader dei Pennelli di Vermeer ed autore dei testi, delle musiche e dei dialoghi – uno spettacolo ironico e dissacrante, divertente e tragico che, richiamando alla mente gli indimenticabili GUFI e tutto un panorama di Teatro-Canzone italiano, mette a nudo argomenti scottanti quali, ad esempio, la violenza che si consuma tra le mura domestiche e della quale nessuno ha voglia di parlare. Le vicende di una famiglia, così corrotta, raccontate attraverso la confessione dei singoli componenti, dove persino l’animale di casa il cane Boogie Woogie si vergogna dei suoi padroni dei quali conosce tutti i segreti. La sacra famiglia è composta da: Pasquale Sorrentino (cantattore, basso elettrico,autore dei testi e delle musiche), Stefania Aprea (cantattrice), Valentina Bruno (cantattrice), Marco Sorrentino (cantattore, batteria, kazoo), Roberto Pappalardo (attore, programming). Dal 28 al 30 dicembre 2011 ore 21.00 Ortensia T, Medea.net e Napoligaypress presentano IL PRIMO PROCESSO DI OSCAR WILDE di Massimiliano Palmese regia Roberto Azzurro con Roberto Azzurro e Pietro Pignatelli
Roberto Azzurro (Oscar Wilde) e Pietro Pignatelli (l?avvocato Edward Carson) ripercorrono i momenti salienti di un interrogatorio, in cui Wilde è costretto a rispondere dei suoi rapporti con omosessuali e ragazzi di vita, e lo fa di volta in volta negando, mentendo, scherzandoci sopra. E’ quasi un miracolo poter assistere al genio del suo umorismo, nelle vere risposte date al suo inquisitore, in quel primo ma già fatale processo riadattato da Massimiliano Palmese in una chiave di grande ironia che renda giustizia all’umorismo di un gigante della letteratura mondiale. In tempi in cui accuse, tabù sociali e violenze non cedono ancora il passo ai valori dell’accettazione, dell’inclusione e del rispetto reciproci, l?ironia dissacrante e lo spirito caustico di Wilde rimarcano l?importanza della libertà e della salvaguardia dei diritti civili.
Per informazioni: www.teatrocivico14.it info@teatrocivico14.it 0823.441399 348.2209530