Attacco al PD che aveva osato criticare il sistema porta a porta
“Invitiamo l’opposizione a smorzare le polemiche sull’ultima l'ordinanza del sindaco Delli Paoli nr. 3 del 26 gennaio scorso che introduce il sistema del “porta a porta”. È quanto ha affermato il direttivo di Grande Sud di San Nicola La Strada, attraverso le parole del suo portavoce Alan Giovanni Improta. “L’ultima ordinanza del sindaco Delli Paoli sul “porta a porta”” – ha aggiunto il portavoce del partito arancione – “ha offerto elevate opportunità di profitto per gestire lo spostamento dei carrellati a carico dei residenti con gli amministratori condominiali “indotti” a richiedere fino a 5,00 EURO mensili ad appartamento. Sebbene i conflitti d’interesse all’interno del consiglio comunale su tale delibera sono noti a tutti – ci riferiamo a membri del consiglio che hanno come principale attività economica la gestione dei condominii (il riferimento è rivolto ai due consiglieri indipendenti Luca Paradiso e Raffaele della Peruta, ndr.), ci sentiamo in dovere di difendere questo tipo di raccolta, contrariamente da quanto polemizzato ultimamente dal PD. Il sistema del “porta a porta” così come concepito dall’ultima delibera” – ha proseguito Improta – “è un sistema utilizzato da tantissimi Comuni. I cittadini possono evitare il balzello organizzandosi in proprio. La cooperazione all’interno dei condomini è fondamentale per la creazione di una serena convivenza cittadina” – suggerisce l’esponente di Grande Sud, anche per evitare speculazioni di sorta – “Grande Sud invita tutti i cittadini a convocare le assemblee condominiali per organizzare delle turnazioni al fine di favorire la raccolta ed evitare il fastidioso balzello. Bisogna prendere questa circostanza come un’opportunità per favorire il dialogo tra cittadini. Inoltre, in quartieri di nuova urbanizzazione, questa sarà un’ottima occasione di socializzazione. Si spera, infatti, che la solidarietà del vicinato nei confronti di vicini impossibilitati a questo tipo di mansione metta in luce la notevole sensibilità dei cittadini sannicolesi. Forse questo tipo di organizzazione” – conclude il dottor Improta, ritornato da poco da un viaggio all’estero – “sarebbe impossibile al Nord, ma nella nostra Città funzionerà certamente e avrà il duplice risultato di incentivare la socializzazione ed evitare il lucro di coloro che vorrebbero approfittare della situazione”.