Fedeli a Sparanise per onorare la Madonna del Torello
Quando la fede religiosa è ben radicata nell’animo e nella mente dei credenti, non c’è ostacolo che fermi le loro iniziative. Un gruppo di fedeli bellonesi, sfidando le intemperie che da giorni imperversano sul nostro territorio, si è recato a Sparanise per partecipare alla processione in onore della Madonna del Torello. La tradizione ricorda che la Sacra Immagine apparve, l’8 febbraio 1889, alla piccola Filomena Candelora di 9 anni, mentre era nel fondo Torello, in compagnia della sua coetanea Pasqualina. La piccola Filomena così raccontò l’accaduto:”Mentre io e la mia amica raccoglievamo i fiori, improvvisamente apparve una bella Signora luminosa e splendente come il sole . A causa della forte luce scappai verso casa lasciando sola la mia amica Pasqualina. Lungo la strada incontrai mio nonno che mi chiese che cosa fosse accaduto. Ci recammo dal parroco il quale, dopo aver sentito il mio racconto, iniziò a suonare le campane a festa richiamando tanti fedeli in chiesa per dare loro il lieto annuncio. Accorsero molte persone e tutti ci incamminammo verso il fondo Torello dove trovammo la piccola Paqualina seduta che giocava con i fiori raccolti”. Sono 113 anni che a Sparanise si svolge una suggestiva e mesta processione che porta in trionfo, lungo le vie della città, la Sacra Effigie della Madonna del Torello, seguita dal clero e da numerose persone penitenti. L’annuale ricorrenza richiama fedeli da tutto il circondario e quest’anno anche da Bellona, Vitulazio e Camigliano, sono giunti numerosi pellegrini per onorare “la bella Signora luminosa e splendente come il sole”.