Festa della Repubblica, premiati i Cavalieri della Repubblica
Si è svolta ieri mattina, presso il Monumento ai Caduti di tutte le Guerre, la cerimonia della Festa della Repubblica in un’atmosfera molto calorosa, sentita e partecipata, che, dopo le polemiche degli ultimi giorni circa l’abrogazione o meno della sfilata ai ForiImperiali di Roma per rispetto alle vittime del terremoto dell’Emilia Romagna di pochi giorni orsono, ha riempito i cuori della numerosa cittadinanza presente, segno, evidente, che la festa del 2 Giugno, sebbene in tono minore, è una di quelle feste veramente “amata” perché festa del popolo. Alla manifestazione, iniziata alle ore 10.30, era presente un picchetto d’onore formato da plotoni dell’Esercito (47° Reggimento “Ferrara” di Capua, 8° Reggimento bersaglieri di Caserta), dell’Aeronautica, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, della Polizia Penitenziaria, del Corpo Forestale dello Stato. A presiedere la cerimonia c’era il Prefetto, dr.ssa Carmela Pagano, il rappresentante dell’Amministrazione provinciale, il sindaco di Caserta Pio Del Gaudio ed il Generale di Divisione Antonio Zambuco, più alta Autorità militare del Presidio di Terra di Lavoro. Grande soddisfazione è stata espressa per la presenza della quasi totalità dei sindaci della Provincia, con i rispettivi Gonfaloni. Una così massiccia presenza di fasce tricolori non si vedeva da tempi immemore, segno che l’invito fatto dal Prefetto, dr.ssa Carmela Pagano, è stato accolto con grande orgoglio. Il Prefetto ha poi dato lettura del testo del Capo dello Stato inviato in occasione della Festa della Repubblica, affinché se ne facciano interpreti nelle iniziative promosse, a livello locale, per la celebrazione del 2 giugno nel 150° anniversario dell'Unità d'Italia: “Nella ricorrenza della Festa della Repubblica desidero esprimere vivo apprezzamento per le numerose iniziative promosse sul territorio – con l'attivo contributo delle amministrazioni locali e di altre istituzioni – per celebrare il centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia. E' motivo di viva soddisfazione il fatto che tali celebrazioni siano caratterizzate da una straordinaria e calorosa partecipazione di cittadini, a conferma dell'esistenza di un forte e diffuso sentimento di unità nazionale, prezioso per suscitare quel nuovo grande impegno collettivo di cui il Paese ha bisogno nell'attuale difficile situazione economica. Di qui può muovere con rinnovato slancio anche il vostro impegno di Prefetti della Repubblica nel garantire la massima coesione tra le istituzioni chiamate ad operare nel comune interesse dello sviluppo economico, sociale e civile in ogni provincia. È una garanzia che voi siete in grado di assicurare – nel pieno rispetto, secondo Costituzione, delle direttive di governo, delle autonomie regionali e locali, e delle leggi dello Stato – grazie all'esperienza di cui siete portatori. Punto di riferimento essenziale resta – anche in questa solenne ricorrenza – l'ancoraggio al principio di unità e indivisibilità della Repubblica, e con esso il dovere di tutela dei diritti fondamentali dei cittadini e di tutte le persone presenti sul territorio nazionale. Con questi sentimenti desidero rivolgere a voi ed a tutti coloro che con voi celebrano la Festa della Repubblica il mio più vivo e sentito augurio". Il Prefetto ha poi aggiunto un proprio commento, al quale sono seguite le letture di due giovanissime studentesse del 1° Circolo di San Nicola La Strada e del 2° Circolo di Caserta. La cerimonia si è conclusa con la consegna delle onorificenze al Merito della Repubblica che il Capo dello Stato assegna il 2 giugno ed il 27 dicembre di ogni anno. L’esecuzione del Canto degli Italiani, eseguito dalla banda musicale del Villaggio dei Ragazzi, ha concluso la manifestazione.
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