Oggi parliamo di… Alba Sgueglia
Della Giornalista Alba Sgueglia, docente di lettere presso l’ISISS “Leonardo da Vinci” di Sessa Aurunca, ci piace sottolineare l’interessamento verso l’Unità Operativa Salute Mentale di Bellona. Insieme ad alcuni amici, costituì l’Associazione “Gli Amici del Mon(d)icello”, per supportare, in particolare, la struttura SIR di Bellona che si occupa delle persone colpite da malattie mentali attraverso un progetto di recupero definito di eccellenza. Nominata presidente della anzidetta associazione, la professoressa Alba Sgueglia ha continuato la sua collaborazione per favorirne l’integrazione nel tessuto sociale di Bellona. Con la collaborazione di tutti i colleghi del tempo pieno della scuola elementare di Bellona, ha realizzato un progetto didattico che prevede momenti di incontro per lavoro, gioco, animazione, pittura di murales tra gli alunni e gli utenti della struttura. Un progetto che per qualche anno ha permesso agli alunni di avvicinarsi al mondo della malattia mentale senza pregiudizi.
Quando il piano di rientro economico delle Asl ha posto in pericolo tale struttura, Alba Sgueglia ha continuato la sua collaborazione perché convinta della validità del progetto Giraldi.
Nell’occasione la nostra rivista Dea Notizie presentò un’edizione straordinaria dal titolo: “Sanità: la struttura funziona? Chiudiamola”.
Quando Alba Sgueglia si è resa conto che le sorti della struttura erano state decise su argomentazioni poco condivisibili, ha ritenuto opportuno rivolgersi al Presidente della Repubblica on. Giorgio Napolitano.
Lo scorso anno ha raccolto alcune testimonianze degli utenti, per una pubblicazione che ha lo scopo di dimostrare come la malattia mentale in molti casi, se non si può sconfiggere, può essere tenuta a bada, consentendo al malato e ai familiari una qualità di vita “normale”.
Per questi motivi, l’Associazione Dea Sport Onlus di Bellona conferisce alla professoressa Alba Sgueglia l’Attestato di Benemerenza con la seguente motivazione: