La posta si consegna nel bidone dei rifiuti

Abbiamo più volte segnalato, da questa colonne, le lamentele dei cittadini bellonesi circa il recapito della posta. Finalmente è stato svelato l’arcano. Il postino scambiava il bidone di rifiuti per buca delle lettere. Ecco quanto si ecince da un verbale della Polizia Municipale della Città di Bellona. “Il sottoscritto Agente di Polizia Municipale BENCIVENGA Ambrogio  in forza ed effettivo al Comando di Polizia Municipale di Bellona (CE), il giorno quindici del mese di luglio dell’anno duemiladodici alle ore 09.08, veniva contattato sul proprio cellulare, dalla Sig.ra BUONO Carmela anch’ella residente in Bellona, la quale riferiva di aver notato in un bidone per la raccolta dei rifiuti, posizionato nel parcheggio antistante il cimitero di nuova costruzione in Viale del Tramonto, delle classiche buste di lettere mischiate tra i vari rifiuti. Il sottoscritto, considerato che ormai da tempo perdura in Città, un disservizio inerente la recapitazione della posta, si portava immediatamente sul predetto luogo, e constatava la presenza di nr. 6 (Sei) buste perfettamente sigillate ed integre senza alcuna presenza di strappi e/o manomissioni. Le suddette buste venivano estratte dal bidone dallo scrivente e custodite negli uffici del proprio Comando per essere sottoposte ad ulteriori e dettagliati accertamenti del caso”.

Le busta contenevano: Bolletta dell’Enel, estratto conto Bancoposta, polizza Responsabilità Civile Auto, e Polizza Vita. Come si evince tratta vasi di documenti di rilevante importanza. Gli intestatari delle lettere sono stati convocati dall’agente Bencivenga che si sostituiva al postino per la consegna delle lettere e non per disfarsene gettandole in un bidone dell’immondizia. Inoltre, copia del verbale stilato dal Comando di Polizia Municipale è stata trasmessa agli uffici di Competenza tra i quali citiamo: Comando Stazione Carabinieri Vitulazio, Direzione Ufficio Posta Bellona e Pignataro Maggiore, Presidenza Poste Centrali Roma ecc.

Ancora una volta l’Agente Ambrogio Bencivenga, con solerzia e professionalità, ha risolto un caso con la speranza che simili accadimenti non abbiano a ripetersi e che il responsabile sia redarguito facendogli pagare i danni che si verificano quando una lettere non viene recapitata e magari non nei tempi prestabiliti.

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