Approvato il Bilancio di Previsione 2012
L'addizionale comunale all'Irpef aumentata all'unanimità del 300%!!! – Cattive notizie per i bellonesi: il Consiglio Comunale, nella seduta del 7 agosto ha deliberato all’unanimità l’aumento dell’addizionale comunale dallo 0,10% allo 0,40%, un aumento secco del 300%!!!
Comprendiamo che la riduzione dei trasferimenti erariali impone qualche rimedio di bilancio, ma sinceramente ci sembra un aumento particolarmente eccessivo, soprattutto in questo periodo di grave crisi economica! Sarebbe stato più opportuno tagliare un po’ di più sul fronte delle spese.
Gli effetti li sentiremo nella dichiarazione dei redditi dell’anno prossimo, ma i lavoratori dipendenti e i pensionati se ne accorgeranno già a fine anno con il conguaglio fiscale del proprio datore di lavoro o ente pensionistico che effettuerà le relative ritenute.
Ancora una volta si mettono le mani nelle tasche dei bellonesi: non è bastato il salasso fiscale che tutti abbiamo subito con la prima rata delll’Imu!!
Le aliquote Imu, seppur imposte dal Governo nazionale, avrebbero potuto essere variate, al ribasso, dal Comune, almeno per quanto riguarda l’aliquota base del 7,6 per mille; invece si è preferito lasciare l’aliquota Imu sull’abitazione principale al 4 per mille e sugli altri immobili al 7,60 per mille: ci auguriamo, che almeno nel Regolamento Imu sarà prevista qualche agevolazione: per esempio, per i fabbricati non locati dei residenti all’estero per motivi di lavoro, potrebbe essere prevista l’assimilazione all’abitazione principale e quindi l’aliquota ridotta. Staremo a vedere.
Spulciando, come abbiamo fatto, i capitoli del bilancio, saltano immediatamente agli occhi alcune voci che meritano particolare attenzione.
Gran parte delle entrate comunali (circa il 70%) serve per stipendi, rate dei mutui e altre spese correnti: resta ben poco per investimenti, cultura, manutenzione degli immobili di proprietà. Particolarmente significativo è il fondo cassa al 31.12.2011 pari a zero, sì zero! Spiccano, inoltre, l’ammontare dei residui passivi (i debiti) pari a € 9.886.970,00 e quello dei residui attivi (i crediti) pari a € 11.573.613,85.
Insomma le casse comunali, vuote alla fine dell’anno 2011, riprenderanno un po’ di fiato con il versamento dell’IMU, ma a breve dovranno fare ancor di più i conti con i tagli dei trasferimenti Erariali e soprattutto con le disposizioni Ministeriali che prevedono la cancellazione dei residui entro il 2014. In pratica tutti i Comuni, incluso il nostro, oggi raggiungono l’equilibrio finanziario trascrivendo negli anni i cosiddetti residui attivi (crediti anche di incerto realizzo) che concorrono al conteggio dell’Avanzo di Amministrazione. Il problema è che mentre i residui passivi, cioè i debiti da pagare, sono effettivi, quelli attivi sono, in gran parte, insussistenti ed inesigibili. Il che significa che si iscrive in bilancio un importo da incassare che invece non sarà mai riscosso. I residui attivi del Comune ammontano a 11 milioni e mezzo di euro, ma quanti di essi sono effettivamente esigibili? Sicuramente non tanti da coprire il totale della cifra iscritta in bilancio. Per esempio il residuo attivo relativo alla TARSU mai pagata dai soliti furbi e pari a €1.414.107,55, si riuscirà mai a recuperare? Sono state iniziate, entro i termini prescrizionali, le azioni previste dalla Legge per il relativo recupero? Altro residuo attivo sicuramente inesigibile, è il credito pari a €157.561,00 vantato verso l’ex SERIT (la vecchia esattoria) ormai fallita.
Chiediamo al Sindaco di continuare a fare pulizia, anche nei conti, in modo da rendere più chiara la situazione finanziaria dell’Ente e da rendere più incisiva l’azione amministrativa.
Bellona, 11 agosto 2012 Buona Estate a tutti Speranza per Bellona