Caccia ai tesori in terra di lavoro
Demetra, l’Associazione culturale di Calvi Risorta, retta dal Dott.Giovanni Marrocco, unitamente all’ArcheoCales e alla
ProLoco Cales Novi, si rende promotrice di un’iniziativa unica e di qualità, al fine di valorizzare e divulgare, in ambito regionale, l’immenso patrimonio culturale di cui Calvi Risorta è detentrice. I siti archeologici dell’antica Cales, il teatro romano e la cattedrale romanica, grazie all’intervento del Soprintendente ai beni culturali Dott. Antonio Salerno e del Presidente della Camera di Commercio di Caserta, Dott. Tommaso De Simone, sono stati inseriti nel Progetto “Caccia ai Tesori di Terra di Lavoro”, indetto dalla Camera di Commercio di Caserta e conferito all’Azienda Speciale Sintesi. “La Caccia al Tesoro è un evento che si colloca nel panorama del marketing turistico esperienziale e consiste nella risoluzione di enigmi ed indovinelli per avere la possibilità di completare un testo di carattere storico-culturale inerente le vicende dei secoli che hanno attraversato Terra di Lavoro”. Si invitano turisti e cittadini a partecipare alla “Caccia ai Tesori di Terra di Lavoro”, che si terrà ogni Sabato e Domenica, dal 13 Ottobre al 4 Novembre, sarà disponibile un servizio gratuito di Bus con partenza da Napoli e Caserta, alla volta di otto diversi itinerari per scoprire storia e cultura enogastronomica della nostra provincia. Il 14 ottobre l’appuntamento è a Calvi Risorta. I turisti saranno accolti dai Presidenti delle Associazioni e dal Soprintendente Dott. Antonio Salerno e guidati, egregiamente, dalle dott.sse Antonella Tomeo e Nicolina Migliozzi e dagli architetti Pietro Cifone e Alfredo Maciariello alla scoperta di Cales. Un ulteriore biglietto da visita per l’Associazione Demetra, che a meno di due anni dalla sua nascita, ha ridestato gli animi culturali dei caleni attraverso l’organizzazione di manifestazioni di grande prestigio. L’Associazione, opera attivamente sul territorio, con l’intento primario di risvegliare l’orgoglio del senso di appartenenza e della propria identità e riconsiderare il patrimonio culturale quale risorsa economica da valorizzare e da utilizzare adeguatamente. Quanto realizzato è stato possibile grazie soprattutto all’intervento del Dott. Antonio Salerno, che con professionalità, passione e spirito di iniziativa ha condiviso l’arduo progetto delle Associazioni: Demetra, ArcheoCales e Proloco Cales Novi, contribuendo in modo decisivo alla sua fattiva realizzazione.