Estumulata salma a causa di copiose perdite di liquido organico

L’addetto al Servizio Cimiteriale del Comune di San Nicola La Strada, sig. Giovanni Ferrante, nel corso del suo quotidiano

lavoro ha scoperto che nel loculo nr. 507 del IV Cappellone nell’area ovest del cimitero cittadino, ove risulta tumulata la salma del sig. Michele Iannitti deceduto il 22 aprile 2006, vi sono copiose perdite di liquido organico dovute, presumibilmente, alla rottura della cassa di zinco a tenuta stagna. L’art. 50, comma 4, del D.Lgs. nr. 267/2000 (TUEL) stabilisce che il sindaco esercita le altre funzioni attribuitegli quali autorità locale nelle materie previste da specifiche disposizioni di legge e il Regio Decreto nr. 1265/1934 (tuttora vigente) disciplina in varie sue disposizioni ruolo e funzioni del Sindaco quale Autorità Sanitaria Locale. Alla luce di quanto sopra, l’Amministrazione comunale ha cercato di rintracciare i familiari del defunto che, però, risultano irreperibili al domicilio conosciuto, per cui non è stato possibile effettuare le previste comunicazioni al fine di garantire l’efficace svolgimento delle necessarie procedure amministrative. Per tale motivo, il sindaco Pasquale Delli Paoli ha emesso l’Ordinanza Sindacale nr. 49 avente per oggetto: “Estumulazione straordinaria di salma”, al fine di prevenire una situazione di pericolosità per la salute della collettività locale, dando mandato alla ditta Espurghi San Nicola S.r.l. di provvedere alla estumulazione e successiva tumulazione del feretro, oltre alla disinfezione e deodorificazione dell’area interessata dalle perdite di liquido organico, ed alla ditta Last Travel di Caserta per la messa in sicurezza della bara al fine di evitare ulteriori perdite. Le operazioni sono state eseguite dal Comune di San Nicola La Strada in danno dei familiari del defunto assegnatario del loculo nr. 507.

 

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