Importante obbiettivo raggiunto dagli Agenti del Comando di Polizia Municipale.
A seguito di giorni di verifiche ed appostamenti, gli Agenti del Comando di Polizia Municipale di Bellona, Ambrogio Bencivenga e Giovanni Carrillo lo hanno beccato "con le mani nel sacco". I fatti: B.P. (Benedetto Petrella ndr) bellonese, secondo alcune indiscrezioni giunte agli operatori, circolava con la propria autovettura già sottoposta a sequestro amministrativo dai Carabinieri del Comando Compagnia di Capua, in quanto precedentemente sorpreso alla guida senza copertura assicurativa e senza patente di guida poichè "mai conseguita." Gli uomini del Comando di Polizia Municipale, agli ordini del Responsabile del Servizio, Giovanni Salerno, infatti avevano, da tempo, sotto controllo l’uomo che vantava di essere riuscito a non farsi fermare dagli operatori di controllo. Dopo vari accertamenti, venerdì, 12 ottobre u.s., scattava l’operazione di fermo. L’uomo veniva sorpreso e fermato dai due Agenti di P.M. all’intersezione di via Caporale Di Lello e via Antonio Vinciguerra, il quale ignaro che fosse inseguito e pedinato, da tempo, andava a prendere regolarmente il figlio all’uscita della scuola elementare. Al fermo degli Agenti. B.P., accortosi di essere "caduto nella rete di controllo" gettava la R.C.A. falsificata. Il B.P. risultava privo di patente di guida, nessun documento di identificazione dell’autovettura in quanto precedentemente sottoposta a sequestro dai Carabinieri di Capua e "dulcis in fundo" polizza assicurativa contraffatta/falsa. Al Signor B.P. sono stati contestati gli articoli: Art. 193 c.2 c.4 bis, Art. 213 c. 4, Art. 116 c.13 c.18, informativa di reato ai sensi dell’art. 347 del c.c.p. per i reati, Art. 648 c.p. (ricettazione), Art. 489 c.p. (uso di atto falso), Art. 116 c.5 e c.8 (guida senza patente), violazione dei sigilli di sequestro apposti. Mentre per la persona nominata custode al primo sequestro, è scattato "l’incauto affidamento" per aver affidato l’auto a persona senza patente. Successivamente gli agenti, hanno redatto una relazione alla Compagnia Assicurativa informandola della truffa. In merito all’iniziativa attuata dagli agenti di P.M. si può affermare che gli stessi siano intenti nel salvaguardare i cittadini ed il territorio e, impegnati a ostacolare gli illeciti prevenendo simili episodi o altre infrazioni. Gli indirizzi di sicurezza e legalità indicati da qualche tempo stanno iniziando a dare i loro frutti. Un plauso agli agenti Bencivenga e Carrillo che hanno portato a termine l’operazione. Infine il Comando di Polizia Municipale precisa che sono in corso altre indagini e verifiche, motivo per cui si invitano tutti coloro che sprovvisti di quanto necessario per circolare in regola è meglio che vadano a piedi. Il messaggio è chiaro e valido per tutti, nessuno escluso e come saggiamente dice un proverbio: "Uomo avvisato, mezzo salvato !"