Con l’Imu il comune ha raccolto 915.616 euro
Nel corso dell’Ultimo Consiglio comunale, la maggioranza del Sindaco Gabriele Cicala ha approvato una riduzione delle aliquote IMU previste dal Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201. Tale decreto, recante “Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici”, ha anticipato, in via sperimentale, a decorrere dall’anno 2012, l’istituzione dell’IMU, che ha per presupposto il possesso di immobili, ivi comprese l’abitazione principale e le pertinenze della stessa. In sede di pagamento della prima rata a giugno, i cittadini sammarchesi hanno pagato le aliquote base del 4 per mille sulla prima casa e del 7,6 per mille sulle seconde case. La maggioranza di governo ha ridotto l’Aliquota dal quattro per mille al 3,70 per mille per le prime case e nella fattispecie: a) unità immobiliare, e relative pertinenze, adibita ad abitazione principale. Per abitazione principale si intende l’immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il soggetto passivo e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente, e la riduzione pari allo 0,20 per cento per le seguenti fattispecie: a) fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all'articolo 9, comma 3-bis, del decreto-legge 30 dicembre 1993, n. 557, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 1994, n. 133, mentre ha aumentato l’Aliquota pari allo 0,91 per cento per tutti gli altri immobili. Tutto ciò è stato reso possibile perché la prima rata dell’IMU pagata a giugno ha portato nelle casse dell’Amministrazione più di quanto veniva versato nel 2010 per l’ICI. Infatti, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha portato a conoscenza i dati dei versamenti IMU su base comunale aggiornati alle deleghe del 4 luglio 2012. La prima rata IMU 2012 ha prodotto un esborso complessivo dei cittadini di San Marco Evangelista, proprietari di abitazioni e terreni, per un totale di 915.616 euro. Di tale somma al Comune sono entrati 504.231 euro ed allo Stato sono andati 411.385 euro.