Sindaco a costo zero
In tempi di crisi i Comuni sono costretti a stringere la cinghia e la scure si abbatte anche sulle decorazioni di Natale. E' un periodo di crisi, in cui l'intervento pubblico non può essere più quello di prima. Ognuno sta facendo la propria parte: una parte la fa il Comune, una parte la fanno i cittadini. Così l’Amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Gabriele Cicala dell’Udc, ha ritenuto opportuno rinunciare alle consuete spese per gli addobbi natalizi e convogliare i fondi per le luminarie su iniziative di carattere sociale, come ad esempio, l’accordo sottoscritto con il Banco delle Opere di Carità e l’Associazione Centro di Solidarietà Giovanni Paolo II di Caserta, contribuendo con un sostegno economico dell’ammontare di 5.000 euro annui (2.500 euro per ciascuna delle due associazioni). Il sostegno alle famiglie sammarchesi bisognose sarà attuato, dalle due associazioni, mediante la consegna di 100 pacchi alimentari per sei mesi, ad altrettanti nuclei familiari, di derrate alimentari messe a disposizione dalle normali fonti di approvvigionamento quali l’industria, la distribuzione commerciale con prodotti in esubero o sovrapproduzione e destinati, altrimenti, alla distruzione. Ieri mattina, l’ex sindaco PD, Gabriele Zitiello, ha contestato a Cicala la soppressione delle luminarie che si sarebbero potuto fare se avesse rinunciato alle sue indennità. Puntuale, ed a stretto giro di posta, è giunta la precisazione, doverosa, del primo cittadino. “Il sottoscritto” – ha affermato la fascia tricolore – “purtroppo non può rinunciare ad alcuna indennità in quanto non la percepisco, sono un Sindaco a costo zero per il Comune di San Marco Evangelista. La giunta però di tasca propria” – ha tenuto a sottolineare il sindaco – “ha provveduto all'acquisto delle stelle di Natale davanti le due Chiese. Mi fa piacere che il consigliere Zitiello Gabriele sia animato da buoni propositi di rinunciare al suo gettone di presenza, il mio rammarico è che quando è stato Sindaco per due anni e mezzo ed assessore per otto anni non ha mai rinunciato ad un euro della sua cospicua indennità”. Il “j’accuse” di Cicala colpisce l’ex sindaco Zitiello come un “uppercut” che non lascia spazio alla replica. “La scelta di convogliare i fondi per gli addobbi sui servizi sociali” – ha concluso Cicala – “scaturisce dalla difficoltà del momento per tante famiglie di San Marco che versano in gravissime difficoltà economiche, e che dopo i 15 giorni di feste natalizie ritorneranno ai soliti gravi problemi di sempre ma almeno riceveranno un pacco alimentare ogni mese”.