Attraverso gli occhi di Emma – Recensione
Ho appena finito di leggere il romanzo:"Attraverso gli occhi di Emma" della giovane scrittrice Stefania Romito. La storia narra la vicenda di una bella bambina, di nome Emma, che all'età di cinque anni, improvvisamente ed inspiegabilmente perde la vista. Da quel momento la sua vita e quella dei genitori cambia radicalmente. La grave menomazione della figlia mette a nudo anche il rapporto tra la mamma ed il papà di Emma. Le incomprensioni ed il fragile sentimento amoroso iniziale del matrimonio sfociano nell'abbandono del marito, esasperato dal comportamento iperprotettivo della moglie nei confronti della figlia. Emma avverte questo brusco distacco in modo traumatico, addebitando a se stessa il motivo dell'abbandono del padre. Cresce con una grande forza di volontà, volendo a tutti i costi dimostrare, alla madre ed a tutti, che nessun traguardo le è precluso. Decide di diventare un'insegnante, ed a costo di grandi sacrifici e di una immane forza d'animo si laurea ed inizia ad insegnare. Proprio quando è convinta che nessun ragazzo si potrà innamorare di lei, incontra Tommaso, nel romanzo è chiamato con il vezzeggiativo di Tommi, i due si innamorano, si sposano ed hanno due splendidi figli. La madre di Emma non smette mai di essere presente ed aiutare la figlia in tutti i modi, però, ciò è considerato da Emma come un'intromissione nella sua vita privata. Pertanto, lei non accetta ben volentieri l'aiuto ed i consigli della madre. Il loro rapporto si logora di giorno in giorno fino al momento in cui, in un incidente d'auto, la madre perde la vita. Proprio quando Emma stava per comprendere l'affetto e la dedizione che le madre le aveva dedicato per tutta la vita. Questo lutto improvviso sconvolge il labile equilibrio psicologico della protagonista. Nel frattempo comincia a nutrire dei sospetti sulla fedeltà del marito tanto amato. Quindi, quando tutto lascerebbe pensare ad una fine triste e tragica, l'autrice con un volo d'ali spiegate di gabbiano fa planare la storia in un lieto fine, appagante per i sensi e per l'anima del lettore. E' un libro consigliato per tutte le età, tocca temi e sentimenti sui quali tutti dovrebbero riflettere con maggiore attenzione. Dunque, mi sento di esternare il mio sincero plauso alla giovane autrice.