Assistere un disabile: informazione sul congedo straordinario retribuito
Il congedo straordinario retribuito (detto anche congedo straordinario Inps) é una pausa lavorativa che deve obbligatoriamente essere concessa al lavoratore subordinato (a tempo determinato, indeterminato o part time), per assistere un familiare disabile o portatore di un forte handicap. Introdotto con la Legge 388 del 2000 (Art.80) e con la Legge 53 dello stesso anno (Art. 4), questo periodo di congedo lavorativo non può durare oltre i due anni e può essere applicato in nuclei famigliari con determinate caratteristiche. Può essere concesso al coniuge convivente della persona disabile, ai fratelli anche adottivi e ai genitori naturali, adottivi e affidatari del figlio portatore di handicap, col limite che quest'ultimo non sia però sposato a sua volta o che, in alternativa, il suo coniuge sia impossibilitato all'assistenza (lavoratore autonomo, assenza di lavoro). Il congedo straordinario retribuito si fonda su alcuni parametri e requisiti base: deve innanzi tutto esserci un rapporto di lavoro subordinato in essere. La persona che lo richiede deve infatti obbligatoriamente essere un iscritto all'Inps. Seconda peculiarità è l'ovvia presenza di un handicap grave, ovvero un progressivo aumentare di una minoranza, che causi proporzionalmente la riduzione dell'autonomia personale rendendo necessario un intervento assistenziale e certificato dall'A.S.L. competente. In ultima analisi è necessario che il disabile non sia ricoverato a tempo pieno in una struttura ospedaliera privata o pubblica. Col Dlg 151 del 2001 sono inoltre cambiate le modalità di domanda e di accesso al congedo. Il 1 Gennaio del 2012 è infatti entrata in vigore la circolare dell'Inps 171 del 2011, che ha stabilito (con ottimi risultati di smaltimento e grossi progressi fino ad oggi) la possibilità di utilizzare i mezzi telematici direttamente sul sito dell'ente, i servizi offerti da patronati e il contact server integrato (numero verde) messo a disposizione del pubblico.
Tutte le informazioni in merito sono su www.inps.it.