Studenti Atleti I.A.C. allo Stadio Pinto

Sabato, 6 aprile 2013. Nel programma della riunione regionale di atletica leggera, che ha sancito la riapertura ufficiale dello Stadio Comunale, intitolato al Capitano della Guardia di Finanza Alberto Pinto, ucciso a Bellona dai tedeschi in ritirata il 15 ottobre 1943, alla “regina degli sport”, gli organizzatori hanno inserito una serie di batterie sulla distanza non olimpica dei 150 metri, la stessa sulla quale gareggiò il 10 maggio 1975, sull’allora nuovissima pista in rubkor, segnalando il primato mondiale stagionale in 15”3, il grande velocista Pietro Paolo Mennea, scomparso il 21 marzo u.s., ed al cui ricordo è stata scoperta una targa rievocativa, nell’ambito del complesso sportivo comunale casertano. Le prove sui 150 metri, intestate al Trofeo “Arte di Murano” dello sportivo Alfonso Morgillo, già mezzofondista di valore ai tempi di Mennea, si sono svolte sia nel programma tecnico degli assoluti, maschili e femminili, che in alcune serie dimostrative per gli studenti delle scuole casertane tra cui studenti tra cui: Vincenzo Benincasa, Valentina Valeriani e Marco Carusone dell’Istituto Autonomo Comprensivo “Dante Alighieri” di Bellona, accompagnati dal docente di Educazione Fisica Prof. Pino Romano e dal Delegato alla Pubblica Istruzione; Dott. Domenico Valeriani. I giovani “atleti” dell’I.A.C. impegnati nei 150 metri “scolastici” (Vincenzo Benincasa e Valentina Valeriani), 150 metri assoluti FIDAL (Marco Carusone) e 600 metri FIDAL (Valentina Valeriani e Vincenzo Benincasa) hanno conseguito brillanti risultati. Nel programma di gara sono state inserite anche alcune prove riservate agli atleti del Comitato Paralimpico, grazie all’impegno del Delegato Provinciale CIP Giuliano Petrungaro, in collaborazione con il Presidente Regionale CIP Carmine Mellone e le società sportive “Obbiettivo Uomo Pozzuoli”, “Villa Silvia Roccapiemonte” e “Oronia di Ercolano”. Un omaggio significativo alla memoria di Mennea, uno degli uomini simbolo dello sport e dell’atletica italiana, che, oltre ad aver gareggiato a Caserta nel 1975 in occasione del meeting internazionale che segnò l’apertura dell’impianto sportivo, è ritornato in varie occasioni, l’ultima delle quali per la sua partecipazione alla Notte Bianca dello Sport di Maddaloni, quando presentò il suo libro “L’Oro di Mosca”, che raccontava non solo il grande risultato ottenuto ai Giochi Olimpici nell’allora Unione Sovietica ma anche la storia di una vita dedicata allo sport. La targa dedicata a Mennea è stata scoperta alle ore 16.00 dal Sindaco di Caserta, Pio Del Gaudio, dal Delegato Provinciale C.O.N.I., Michele De Simone, dal Presidente Regionale FIDAL, Sandro Del Naia, con il Vice Presidente, Vittorio Savino, ed il Segretario, Marco Piscopo, il Presidente Provinciale FIDAL, Bruno Fabozzi e con il Vice Presidente Geppino Bonacci. Hanno presenziato alle gare alcuni importanti atleti azzurri tra cui Maria Grazia Orsana, Medaglia di Bronzo ai Campionati Mondiali Junior in Canada 1988 che è stata la Madrina della riapertura, Salvatore Giannone, componente staffetta azzurra ai Giochi Olimpionici di Roma 1960, 4° classificato, che stabilì nel 1959, in preparazione per le Olimpiadi, sui 100 metri piani in 10”5 il record della pista di Caserta. Presente anche Michele Centore, tedoforo della staffetta olimpica dei Giochi di Roma 1960, mezzofondista e maratoneta. La giovane Gonzales Pedroso, di origini cubane, ha stabilito il record mondiale di 200 metri ostacoli in 25”00. Nell’occasione è stata firmata dal Sindaco Del Gaudio e dal Presidente Provinciale FIDAL, Bruno Fabozzi, la convenzione tra Comune e FIDAL che affida alla Federazione Atletica Leggera la gestione degli impianti di atletica leggera allo Stadio Comunale “Alberto Pinto” per il rilancio nel capoluogo della “regina degli Sport”. I servizi tecnici sono stati assicurati dai giudici del Gruppo Giudici Gara della FIDAL e dai cronometristi della sezione di Caserta della Federazione Italiana Cronometristi. Quindi appuntamento a Sabato 20 aprile p.v. con il prossimo calendario FIDAL Campania.

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