Mostra di Mario Sangiovanni, un napoletano particolare
E’ stato un successo senza precedenti il vernissage delle opere che l’Artista puteolano Mario Sangiovanni ha tenuto nella Galleria Arte Vinciguerra di Bellona. Un evento culturale che ha richiamato, da tutto il circondario, un folto gruppo di appassionati cultori dell’Arte dei colori. Un evento presentato, con la maestria di sempre, dal critico d’Arte Carlo Roberto Sciascia. La mostra resterà aperta tutti i giorni fino al 19 maggio c.a. dalle ore 19 alle 20.30, escluso il lunedì.
Nel suo intervento il critico Sciascia così ha concluso: ”Mario Sangiovanni servendosi di una densa corposità e di una disinvolta plasticità, si avventura in “visioni monumentali” dando vita ad immagini dal tono cupo e drammatico. Egli è da considerarsi un Artista autorevole ed originale che, legato alle esperienze del Futurismo italiano, sa esprimersi con personalità in un’Arte Lirica ed imponente capace di comunicare malinconia, inquietudine, nostalgia e solitudine. I suoi paesaggi offrono il respiro affannoso della città, mentre i personaggi sembrano nascondersi dietro una maschera pirandelliana, comunicando forti emozioni”. “Della produzione pittorica di Sangiovanni, aggiunge Giovanni Vinciguerra esperto collezionista d’Arte, fanno parte 500 opere (1980 /2005) che rappresentano il suggestivo paesaggio Flegreo: una strada, un muretto, un viottolo, luoghi che risvegliano la dolce nostalgia del passato vissuto tra quelle mura. Mario Sangiovanni, quindi, può essere definito il “poeta del pennello” perché ogni sua opera è uno squarcio di storia e di vita vissuta tra le persone care e la terra natia”.