Rissa per il fumo. Sette persone fermate tra cui alcune arrestate

Ieri sera in un noto ristorante di Bellona è scoppiata una rissa a causa del fumo. Coinvolte otto persone. Una cena che stava trasformandosi in tragedia. Alcuni avventori stavano consumando una cena mentre altri, tra una portata e l’altra, hanno acceso la loro sigaretta per godersela in sala. Il fumo, vietato per legge nei locali chiusi, disturbava qualche non fumatore che faceva notare al fumatore il disturbo che arrecava. L’invito a spegnere la sigaretta o comunque a consumarla sul terrazzino non fu accolto neppure quando venne rivolto dal gestore, un 80enne bellonese. Anzi, con arroganza, fecero intendere che non avevano nessuna intenzione di spegnere la sigaretta. Tra una parola e l’altra iniziò un alterco che lasciava intendere una imminente “bravata”. Una telefonata avvertiva due figli del gestore che, giunti sul posto, chiesero qualche chiarimento circa le offese rivolte al loro padre. Scoppiò una rissa che per placarla è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine che hanno provveduto a far intervenire anche i medici del 118. Un ferito grave trattenuto in ospedale in prognosi riservata, quattro dopo le medicazioni hanno fatto ritorno a casa. Alcune persone (stando ai si dice “quattro”) sono in stato di arresto ai domiciliari mentre un’altra è stata accompagnata presso il carcere di San Tammaro.

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