Az Surgelati: Rsu ed Ugl dicono no all’accordo
Il Segretario regionale della Ugl Agroalimentare Campania Ferdinando Palumbo ha inviato questa mattina una nota agli organi di stampa per commentare, e fare il punto della situazione in merito al fallimento della trattativa che avrebbe dovuto portare la Az Surgelati di Marcianise a fittare un ramo d’azienda. “E’ stata una trattativa tutta in salita” si legge nella nota del sindacalista “poiché i lavoratori hanno considerato le liberatorie proposte dai probabili nuovi gestori dello stabilimento come un’arma puntata contro. La Ugl ne aveva richiesto l’eliminazione in tutte le occasioni possibili ed in subordine anche la cancellazione dei punti che di fatto obbligavano le organizzazioni sindacali a convincere le maestranze ed a raccogliere le adesioni. Comunque, finché c’era un tavolo era giusto discutere, ma nel momento in cui il referendum proposto dalla Rsu ha sancito in maniera inequivocabile il no della stragrande maggioranza degli addetti, per noi quel voto è diventato vincolante. Quando ieri sera, ci hanno presentato lo stesso accordo e per giunta già firmato dalle altre sigle ho preso atto dell’esito negativo della trattativa, ed ha chiesto di siglare un verbale di mancato accordo, che al momento stato negato. Uno strano modo di intendere le relazioni sindacali visto che alle altre sigle, ed in separata sede, non sono stati lesinati incontri, accordi e verbali. E’ ovvio che chi ha assunto decisioni contrarie al volere dei lavoratori deve assumersene la responsabilità, la Ugl non esclude nessuna possibilità compresa quella dello sciopero”. “Resto interessato ad appurare le circostanze ed i fatti” ha tenuto a precisare il Segretario Provinciale della Ugl Caserta Sergio D’Angelo “se la sensazione di essere stati discriminati diventasse una convinzione, sarà nostra cura tutelare la nostra dignità nelle sedi preposte”.