29 o 31???
Lo scorso 5 maggio, con ben tre giornate di anticipo, la Juventus si è laureata Campione d’Italia, aggiudicandosi il ventinovesimo o trentunesimo scudetto della sua storia! Eh già, perché un attimo dopo la vittoria sono iniziate le polemiche…
Infatti, secondo la giustizia sportiva e l’Italia anti-juventina gli scudetti sono 29 (o magari qualcuno in meno, se fosse possibile); secondo i tifosi bianconeri, e quindi metà dei tifosi italiani, sono 31! Queste discordanze sono dovute allo scandalo di “Calciopoli”, che ha investito il calcio italiano nel 2006 e coinvolto Juventus, Milan, Lazio, Fiorentina ed altre società, accusate di aver falsato i campionati 2004-‘05 e 2005-‘06. In particolare, le società sono state accusate di “violazione delle norme di lealtà, correttezza e probità sportiva” ed “illecito sportivo”.
La Juventus è stata la più punita, costretta a retrocedere in serie B con 9 punti di penalizzazione e la revoca dei due scudetti, dei quali uno non assegnato e l’altro assegnato all’Internazionale. Proprio quest’ultima scelta è stata e continua ad essere una delle più criticate poiché non si spiega la decisione di assegnare lo scudetto all’Inter. Infatti, nel 2011 sono emerse alcune intercettazioni “stranamente” non trovate prima, in cui risulta coinvolta anche la società milanese. All'Inter, nella persona di Giacinto Facchetti, viene contestato l'illecito sportivo con accuse analoghe a quelle mosse a suo tempo alla Juventus. Tuttavia non si è arrivati ad alcun deferimento perché i fatti erano ormai caduti in prescrizione!
Ma lasciando da parte il processo, ciò che ogni tifoso juventino sa è che nessuna di quelle partite è mai stata falsata perché la Juventus aveva in quegli anni una delle squadre più forti della storia e, tra l’altro, più della metà dei Campioni del Mondo 2006 apparteneva alla Vecchia Signora. E’ per questo che, nonostante le sentenze, l’attacco mediatico e gli atteggiamenti poco legali di Moggi e Giraudo, ciò che di sicuro non può essere messo in discussione, è la validità della Juventus dell’epoca, allenata da Fabio Capello, che aveva una rosa con nomi quali Ibrahimovic, Vieira, oltre a Trezeguet, Del Piero, Buffon, Cannavaro… Insomma, una squadra che per vincere non aveva bisogno di favori!
Quindi è giusto contare 29 scudetti perché così è scritto, per la serie “dura lex sed lex”; però è altrettanto giusto per i tifosi juventini dire “31 sul campo”, perché ogni tifoso, di qualsiasi squadra, minimamente obiettivo, sa che quelle vittorie erano tutte meritate!
Un successo clamoroso di “City4bike” nel comune di Pignataro Maggiore.
Un anno fa l’Assessore allo Sport e Spettacolo Daniele Luigi Palumbo (foto) adotta un progetto semplicissimo che rivoluziona la concezione del bike sharing, infatti non ci sono colonnine, né tessere magnetiche e né abbonamenti, ma si crea un link diretto tra attività commerciale e la clientela. Con “City4bike” ogni esercente può acquistare uno o più “biciclette di cortesia” da posizionare fuori al negozio e metterle a disposizione dei passanti, che potranno usufruire del servizio lasciando un documento di riconoscimento. I commercianti, applicando sui bicicli un pannello personalizzato pubblicizzeranno la propria attività e promuoveranno, allo stesso tempo, la mobilità ecosostenibile. L’idea della bicicletta di cortesia, nasce dall’esigenza di creare un nuovo modo di condividere in città le due ruote semplici, dinamico ed intelligente. Inoltre grazie alla sezione “Trova city4bike”, sul sito www.city4bike.it, gli utenti potranno conoscere direttamente dal portale tutti i Comuni che hanno aderito al circuito, trovare l’indirizzo degli esercizi commerciali che posseggono postazioni dotate della “bicicletta di cortesia”, a disposizione di clienti, cittadini e turisti, e verificarne la disponibilità. Su App Store è possibile scaricare l’applicazione che consente di geolocalizzare le attività più vicine che offrono il servizio di comodato d’uso gratuito con il semplice utilizzo del telefono cellulare. “Sono molto orgoglioso di questa iniziativa, sia perché con essa si è dimostrato che grazie alla collaborazione tra amministrazione e privato si possono realizzare numerosi progetti e sia perché, nonostante la crisi, molte attività commerciali, hanno scelto di investire in pratiche virtuose a beneficio del paese proiettandolo verso la modernità” afferma l’assessore Palumbo. Infatti sul territorio pignatarese sono presenti già dodici biciclette, due delle quali sono state acquistate dal comune.
Continua l’assessore:”“City4byke” rivoluziona l’ormai consueta pubblicità sui mezzi di trasporto come autobus, treni ecc., riportando alla ribalta un mezzo che la maggior parte di noi è solito dimenticare, ma è il più ecologico di tutti: la bicicletta”. Infatti un altro obiettivo di questa iniziativa è quello di far apprezzare la comodità di muoversi su due ruote e di sensibilizzare concretamente all’uso della bicicletta.
L’Assessore allo Sport e Spettacolo, termina augurandosi una maggiore diffusione di questa iniziativa affinché Pignataro Maggiore e anche altri centri cittadini possano arricchirsi di benessere ed essere realmente a misura d’uomo.
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