Successo insperato per “Tutti insieme teatrando”
Vairano Patenora – Alla presenza del dott. Giuseppe Gualtieri, Questore di Caserta e già capo della squadra mobile che arrestò il capo dei capi della mafia siciliana, Bernardo Provenzano, l’Isiss Marconi della Città dello Storico Incontro, retto dal preside Ignazio Del Vecchio, ha ottenuto un successo senza precedenti grazie all’ottima performance degli allievi e degli allieve della pregiata istituzione scolastica che hanno portato in scena uno spettacolo artistico imperniato su una parodia della Divina Commedia e, a seguire, un miniconcerto del gruppo musicale dei “bottari” di Sparanise e, infine, una meravigliosa sfilata di moda organizzata dall’omonimo corso di studi dell’Isiss Marconi. La presenza del questore dott. Gualtieri e dell’intervento di cui è stato protagonista con il preside Del Vecchio – soprattutto nella consegna agli studenti degli attestati per la legalità e i viaggi pon all’estero – ha creato le migliori condizioni per lanciare messaggi di grande apertura alla condizione giovanile contemporanea, essendo entrambi molto interessati a sostenere le migliori opportunità alle giovani generazioni per costruire positivamente il loro futuro. Con il questore Gualtieri e la consorte, erano presenti il dott. Bartolomeo Cantelmo, sindaco di Vairano Patenora, il prof. Feroce Marino, sindaco di Caianello, il dr. Nicola D’Ovidio sindaco di Riardo, il dott. Giovanni Robbio, consigliere provinciale, il moderatore ecclesiale don Luigi De Rosa, il dr. Walter Offi, presidente del consiglio d’istituto, e la Delegazione Regionale e Provinciale del sindacato di polizia COISP, nelle persone del segretario regionale Giuseppe Raimondi e segretario generale provinciale di Caserta, Claudio Trematerra.
Superbi gli attori della commedia che hanno personificato le maggiori figure dantesche dell’inferno, a cominciare da Dante Alighieri e fino a Caronte, Virgilio, Catullo e tanti altri. Eccezionali i ballerini e le ballerine del corpo di ballo che con lo staff docente composto da Antonio Setaro, Giovanna Picozzi, Assunta D’Angelo, Maria Rosaria Patrelli, Ada Rossi, Rita Iulianis, Amedeo Pella, Valentino Parisi, Michele Santagata, Giovanni Zanfagna, Anna Fucile, Alfredo Donadono, Luigia Forgione e Giovanni Mottola, coadiuvati dal direttore sga Lorenzo Carmine De Giglio, hanno ricevuto applausi a scena aperta da circa un migliaio di spettatori che hanno gremito ogni spazio della villa comunale di Vairano Scalo ove era allestito il palco e venivano presentate le incantevoli coreografie del corpo di ballo dell’Isiss preparate ottimamente dalla scenografa Giuliana Manna. La manifestazione ha visto la partecipazione degli studenti e delle studentesse di tutti i corsi di studio, con la grande e preziosa partecipazione degli alunni immigrati e di quelli diversamente abili. Accanto agli studenti, il gruppo di docenti e del personale non docente è stato impegnato alla costruzione delle scene, alla ricerca delle musiche, alla più certosina esercitazione degli allievi, compresa la dizione più fiorentina possibile di Dante e di Paolo e Francesca. La serata ha vissuto momenti di grande partecipazione popolare con la sfilata di moda delle giovanissime allieve e del miniconcerto dei bottari. Tutti hanno fatto comprendere che l'educazione alla legalità si colloca sempre nel più vasto orizzonte dell'educazione ai rapporti umani, con tutto ciò che questo comporta sia in termini di capacità di riconoscimento, che di ascolto, di reciprocità, d'incontro e di accoglienza. Nella consapevolezza che la diversità non solo fa parte della vita ma è la vita, con la sua essenza e la sua ricchezza.