Quando andavamo all’asilo infantile
La nostalgia degli anni della fanciullezza ha spinto un gruppo di “ex bambini”, oggi con i capelli bianchi, a ricordare quando si recavano all’asilo infantile dove erano accolti da Suor Maria Candida. Portavoce del gruppo è il sessantottenne Rino De Angelis che così ricorda la sua età felice: “Terminato il II Conflitto Mondiale, a Bellona, in Via della Vittoria (oggi Via 54 Martiri), nel palazzo donato dalla famiglia Caserta furono ospitate le Suore Ancelle dell’Immacolata che avrebbero diretto un asilo infantile. La notizia si diffuse in paese e molti genitori decisero di far frequentare ai loro figli la nuova struttura educativa. Alle ore 12,dopo le lezioni, ci recavamo a pranzo e al termine seguiva un’ora di riposo; poi tutti in giardino sorvegliati da una o più suore. Alle ore 17 ci preparavamo per ritornare a casa. Sulla soglia del portone era ad attenderci, per salutarci, Suor Maria Candida che ,con la sua dolce e suadente voce, ci raccomandava di essere buoni e di recitare le preghiere della sera. Per tutti aveva un sorriso, una carezza ed una stretta di mano. Il suo volto mostrava, spesso, un velo di tristezza e quando sorrideva si illuminava di una dolce bellezza. Stringendole la mano si avvertiva la delicatezza della pelle, la sua persona emanava un delicato profumo ed i suoi occhi azzurri comunicavano un senso di pace e di serenità. Spesso, ancora oggi, continua Rino De Angelis, ricordo Suor Maria Candida e mi sovviene quando, dopo tanti anni, la incontrai a Napoli. Il suo volto e gli occhi avevano conservato la bellezza di un tempo e la voce la dolcezza di allora. Ci salutammo con una lieve stretta di mano ed io avvertii un senso di profonda commozione. Fu quella l’ultima volta che rividi la dolce Suora della mia fanciullezza!
Dal giorno in cui frequentai l’asilo infantile sono trascorsi molti anni volati via come foglie trascinate da un vento impetuoso. Se potessi ritornerei bambino per riascoltare la Sua voce che ci diceva:” Bambini, arrivederci a domani. Siate buoni con tutti e, prima di addormentarvi, recitate le preghiere“. Nel 1998 , confortata dai sacramenti, Suor Maria Candida lasciò questa vita per l’eterno riposo tra le Sue consorelle