Alla ricerca del passato

Un gruppo di anziani bellonesi legati ai ricordi di gioventù, si è recato in visita al Santuario dedicato a S. Maria ad Rotam Montium (della Ruota dei monti), ubicato sulla collina nei pressi di Leporano, frazione di Camigliano.
Durante la II Guerra Mondiale, nei giorni in cui si svolse la cruenta battaglia del Volturno tra le truppe germaniche e quelle Alleate, nel Santuario in cima alla collina si rifugiarono molti bellonesi e, tra questi, i nostri amici anziani allora in giovane età, costretti a lasciare il paese per non finire sotto le bombe degli Alleati. Al termine del Conflitto il Santuario cadde nel più completo abbandono tanto da diventare rifugio, nei giorni di pioggia, dei pastori e dei loro greggi.
Un cittadino di Camigliano, Giacomo Izzo, colpito da tale abbandono si adoperò per restaurare le mura diroccate ed il campanile danneggiato dai proiettili. L’impegno profuso dal devoto Giacomino richiamò i fedeli nel luogo sacro e molti chiedevano al buon uomo di intercedere presso la Madre Celeste affinché elargisse aiuto ai loro cari bisognosi. La venerazione alla Madonna ad Rotam Montium ebbe origine con l’apparizione della S.Vergine e nello stesso luogo fu eretta una cappellina che nel 1577 fu trasformata in chiesa ad unica navata. Molti sono i dipinti che l’abbelliscono fra cui: Il Battesimo di G. Cristo; L’ultima cena del 1603 e L’incoronazione della Vergine del 1615. In fondo alla navata si può ammirare un affresco che riproduce Maria SS. ad Rotam Montium, restaurato su iniziativa del parroco Don Ernesto Branco e l’artistico altare maggiore abbellito con marmi policromi. Sulla parete est del lato esterno, si notano tre marmi che riportano: al centro lo stemma dell’Arcivescovo di Capua Gaetano D’Aragona, a destra il simbolo della Comunità di Leporano: due lepri sdraiate ed il motto:”Dormientes Vigilant” ed a sinistra lo stemma dei Principi di Leporano Sergio e Francesco Muscettola. Con il nuovo parroco Don Franco Amico, il Santuario è stato reso ancor più accogliente: il sacrato è stato abbellito con due suggestive statue: Padre Pio ed il Redentore; aiuole e piante ornamentali e sedili per i visitatori ed una statua della Madonna di Lourdes tra gli ulivi completano la bellezza mistica del Luogo: All’interno un nuovo filare di panche ed un suggestivo effetto di luci rendono più bello ed accogliente il Santuario oggi riconosciuto come uno fra i più importanti e venerati Santuari Mariani d’Italia.

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