Proteste per ritardo recapito corrispondenza
Il mese appena passato resterà nella memoria degli sparanisani come uno dei peggiori per i disservizi causati da Poste Italiane. Dopo aver ricevuto con notevole la corrispondenza e, ancor peggio, le bollette delle utenze domestiche già scadute. decine di cittadini si sono rivolti al sindaco di Sparanise Mariano Sorvillo nel tentativo di porre rimedio ad una situazione che ogni anno, puntualmente, nonostante le rassicurazioni ricevute a più riprese, si ripresenta. Il Sindaco Sorvillo dopo aver ascoltato i cittadini ha deciso di prendere carta e penna ed ha inviato una lettera di protesta alla direzione provinciale ufficio recapiti di Poste Italiane di Caserta e, per conoscenza anche all’ufficio di Sparanise.
Nella lettera Sorvillo ha sottolineato l’ormai ciclicità dei disservizi che finiscono per penalizzare tantissimi cittadini per tutto il periodo estivo. “Non è possibile – ha scritto il sindaco – che nel 2013 si debba ancora ricevere la posta in ritardo o vedersi recapitare le bollette delle utenze domestiche già scadute da settimane. Tenuto conto del perdurare del disservizio vi invitiamo a ripristinare al più presto possibile un servizio efficiente, efficace e puntuale, riservandoci, comunque, la facoltà di intraprendere azioni legali per il risarcimento del danno”.
Già in passato i cittadini hanno avuto modo di manifestare sia all’amministrazione comunale che ai vertici di Poste Italiane il problema dei ritardi della corrispondenza ma sembra proprio che non si riesca a trovare una soluzione adeguata e definitiva.