L’Avv. Giannico chiede riunione di un tavolo di discussione
Al Sindaco ed al Presidente del Consiglio Comunale di Caserta. Premesso che: con decreto legislativo 7 settembre 2012, nu. 155 (art.1), entrato in vigore il 13.09.2013, sono state soppresse le sezioni distaccate del Tribunale di S. Maria C.V. ubicate nei Comuni di Aversa, Carinola, Caserta, Marcianise e Piedimonte Matese;
in virtù dell'art. 2, comma 2, con detto decreto è stato istituito il Tribunale di Napoli-nord, con sede in Aversa, avente giurisdizione su una parte dei Comuni della Provincia di Napoli e su una parte dei Comuni della provincia di Caserta;
l'elaborazione del piano logistico per definire il nuovo assetto del Tribunale, dopo la soppressione delle sezioni distaccate, prevede il trasferimento di tutte le attività civili, penali e amministrative presso le sedi dislocate del Tribunale di S.Maria C.V.;
allo stato, nel Comune di S. Maria C.V. si rileva carenza di locali, in quanto la ristrutturazione della ex caserma Fiore (ove dovrà essere trasferito l'intero settore civile) prevede tempi lunghi per l'ultimazione dei lavori;
nelle more, il Ministro della Giustizia, con proprio decreto emesso il 12.08.2013, ha autorizzato, ai sensi dell'art.8 del de.leg.vo nu. 155/12, l'utilizzazione, fino al 13.09.2018, dell'edificio pubblico ove è ubicato il palazzo di Giustizia di Caserta, consentendo, in tal modo, il trasferimento, in detta struttura, delle attività delle soppresse sezioni distaccate degli Uffici di Carinola, Marcianise e della stessa Caserta;
Tanto premesso,
la Commissione giuridico-legale del Coasca, unitamente al comitato pro Corte di Appello a Caserta, ribadendo quanto già deliberato nella missiva inviata al Sindaco di Caserta il 23 settembre scorso,