Michele Fusco, caro direttore
Carissimo Direttore, sono Michele Fusco, emigrato nel 1963 da Bellona adesso residente in Germania e seguo con grande attenzione le notizie pubblicate sul tuo giornale, in particolare le storie antiche della città o dei racconti dei cittadini dei quali spesso mi ricordo ancora oppure che spesso ho sentito parlare da mio padre (Matteo ndr) o mia madre che purtroppo non ci sono più. Forse mi riconosci ancora sono il fratello di Willy e sono il cugino di Vincenzo Varone se hai qualche dubbio ti puoi informare. Comunque mi farà sempre piacere anche in futuro leggere i Vostri notiziari e specialmente i racconti antichi e contemporanei. Non sono un socio ma, se necessario lo posso diventare. Cordiali saluti a tutti e auguri e buon lavoro! Michele Fusco
Michele, ma cosa dici? Mi devo informare? Forse hai dimenticato che tra noi c'è sempre stato un affettuoso rispetto e da parte mia continuerà ad esserci fino alla fine dei miei giorni. Ricordo con molta tristezza la scomparsa di tuo padre che era sempre presente nell’Associazione. Il nostro primo piano per il gioco del ping-pong fu zio Matteo Fusco che lo pitturò riuscendo a fare un capolavoro, era liscio da apparire come levigato, e ricordo anche che quando gli chiese il dovuto, prese i suoi attrezzi ed andò via offeso per la richiesta. Trascorsero diversi giorni per fargli capire che non era una richiesta la nostra ma un atto dovuto verso chi aveva effettuato un lavoro e lui: "Franco, ma pensi che non ho occhi ed orecchie per vedere e sentire cosa fai? Tutte queste persone che aiuti, se tu non ci fosse chi le aiuterebbe? Perciò, non parlarmi più di soldi altrimenti non vengo più da te". Matteo Fusco, Grande uomo! Sono contento che il nostro impegno riesce ad alleviare la tua lontananza. Se vuoi altre notizie, su www.deanotizie.it nella sezione libri trovi anche un mio libro che tratta argomenti che ti farà piacere leggere come anche è pubblicato un libro di Franco Valeriani. Buona lettura ed un fraterno abbraccio, Franco Falco