Chi più ha, più paghi
Si è conclusa alle ore tredici, dopo quattro ore di sciopero, la manifestazione che la Ugl Caserta ha organizzato davanti al Palazzo della Provincia sito in Corso Trieste. Fisco, Industria, Pubblico Impiego, Fasce deboli questi i temi della protesta rappresentati dai circa cinquecento partecipanti che sono scesi in piazza. “Siamo qui per dire no a quella che abbiamo battezzato la legge di instabilità” ha dichiarato il Segretario Provinciale Sergio D’Angelo “per sensibilizzare la politica e per chiedere al governo di intervenire al fine di preservare le imprese, evitando svendite utili solo a fare cassa. E’ opportuno preservare i livelli occupazionali di una provincia allo stremo” ha continuato il sindacalista “chiediamo modifiche concrete affinché a pagare non siano ancora una volta famiglie e lavoratori, non credo sia giusto scaricare su di loro il peso della crisi economica”. La manifestazione ha visto la partecipazione dal dirigente regionale Ferdinando Palumbo il quale ha chiesto un impegno forte per la cosiddetta Terra dei Fuochi. “Vango appena dalla Regione” ha argomentato ai lavoratori ”dove ho sostenuto la necessità di una maggiore impegno economico da parte delle istituzioni necessario a bonificare le aree inquinate”. Palumbo ha concluso ricordando che il governo non può dimenticare di finanziare la cassa integrazione nè tralasciare la questione esodati. "E' necessario un cambio di passo, per l'Italia per il paese e per questa provincia".