Campagna sensibilizzazione sul pericolo dei fuochi d’artificio

Con l'approssimarsi delle feste natalizie, mancano poco più di trenta giorni a Natale, è ripresa  la campagna di sensibilizzazione ed informazione, rivolta soprattutto ai più giovani, sul tema dell’uso incauto o improprio dei fuochi artificiali ed i pericoli da essi derivanti. A tale scopo, nell’ambito delle iniziative previste da un protocollo d’intesa stilato dalla Direzione Scolastica Regionale per la Campania, sono stati organizzati una serie di incontri che vedono come protagonisti gli artificieri del 21° Reggimento Genio, di Caserta, unità questa facente parte della Brigata Bersaglieri “GARIBALDI” di Via Laviano, e gli studenti di alcuni istituti della città di Napoli e provincia. In particolare, sono cinque gli istituti scolastici interessati, siti in differenti località tra cui il Liceo Scientifico Statale “Filippo Silvestri” di Portici e la sua succursale rispettivamente il giorno per il prossimo 29 novembre ed il 6 dicembre 2013, l’I.C. 78° Cariteo Italico di Napoli il 10 dicembre, l’I.C. “Sancia d’Angiò” di Trecase l’11 dicembre ed infine l’I.C. 3 Parco Verde di Caivano il 12 dicembre. Grazie all’elevata professionalità ed esperienza degli artificieri del 21° Reggimento Genio nel campo della bonifica di ordigni esplosivi e residuati bellici, acquisita a seguito delle numerose operazioni condotte all’estero, ultima in ordine cronologico in Afghanistan nell’ambito dell’Operazione ISAF”, e sul territorio nazionale, l’attività verrà sviluppata attraverso un percorso che avrà inizio con l’illustrazione delle principali normative vigenti in materia di fuochi legali e “non legali”, proseguirà con la proiezione di filmati orientati a sensibilizzare i giovani sull’uso corretto dei fuochi artificiali e si concluderà con una mostra statica delle principali attrezzature in dotazione. L’attività, sulla scia delle precedenti edizioni, vede sicuramente la partecipazione attiva degli studenti e rappresenta una ulteriore occasione per far avvicinare i giovani e meno giovani alla cultura e all’alta professionalità dell’Esercito Italiano, unanimemente riconosciuta anche all’estero, che anche in questa iniziativa si presenta come “una risorsa al servizio dei cittadini”.

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