Alla Salomone i nuovi volontari agli ordini del Gen. Toscani De Col
Sono millenovecentosessananove i giovani Volontari in Ferma Prefissata a un anno, arruolati con il 4° blocco 2013, che sono arrivati ieri nelle sedi dei 3 Reggimenti Addestramento Volontari (RAV) che fanno capo al Raggruppamento Unità Addestrative (RUA) di Capua agli ordini del Generale di Brigata Gabriele Toscani De Col: l’85° Reggimento “Verona”, con sede nell’omonima città scaligera, il 235° Reggimento “Piceno” ad Ascoli, e il 17° Reggimento “Acqui” con sede in Capua. Si tratta di giovani uomini e donne, di età compresa tra i 18 ed i 25 anni e provenienti dalle diverse Regioni della Penisola, inizieranno il loro iter formativo e addestrativo frequentando il corso di base, per il quale rimarranno presso i Reggimenti per un periodo di 10 settimane, per poi essere trasferiti agli Enti e Reparti d’impiego della Forza Armata dislocati su tutto il territorio nazionale. I Volontari, con i loro familiari e accompagnatori, sono stati accolti nelle Caserme dove hanno partecipato ad una riunione introduttiva sul corso di formazione e sui possibili sbocchi occupazionali futuri. Durante le settimane di formazione i frequentatori saranno sottoposti ad un addestramento che consentirà loro di acquisire le capacità militari di base, con particolare attenzione alla preparazione fisica, all’addestramento individuale al combattimento, alle lezioni di tiro con le armi in dotazione ed alla formazione etico-morale. L’insediamento militare di Capua ha una estensione di circa 120 ettari ed una capacità alloggiativa di oltre 2.000 unità. Il complesso ha un perimetro di circa nove chilometri. Visite di incorporazione, vaccinazioni e vestizione sono le prime tre attività che sono state affrontate dai giovani corsisti, cui faranno seguito lezioni teoriche e pratiche, addestramento sul terreno ed una esercitazione finale. Due mesi ed una settimana intensissime, necessari per acquisire le basi di quella che per molti di loro potrebbe diventare la professione del futuro. Affronteranno una nuova realtà, che richiederà loro un radicale cambiamento delle abitudini. Dovranno adattarsi in tempi ristrettissimi alla vita in comune, agli orari che scandiscono la giornata ed alle norme e regole che disciplinano la vita dei militari alle armi. Al termine delle dieci settimane di addestramento basico, verranno assegnati alle diverse Unità d’impiego, logistiche e territoriali della Forza Armata, dislocate su tutto il territorio nazionale, per svolgere il rimanente periodo di servizio. Il Raggruppamento Unità Addestrative dell’Esercito ha la responsabilità della formazione iniziale di uomini e donne destinati alla Forza Armata, ma anche dei Volontari che decideranno di servire il Paese nelle Forze di Polizia ad Ordinamento Militare e Civile.