Le guardie ambientali del Wwf scoprono discarica mai bonificata
Afragola – A seguito di numerose segnalazioni pervenute da parte di cittadini residenti ad Afragola, in Via Cinque Vie nei pressi di una discarica dismessa da decenni e mai bonificata, che lamentano un aumento di patologie nella zona circostante, le guardie ambientali del WWF di Napoli hanno effettuato un sopralluogo e, giunti in loco, hanno notato la presenza di un deposito di rifiuti di 5 metri di altezza e 600 metri di lunghezza su un’area di 15 mila metri quadrati. Allo stato non è stato possibile caratterizzare la natura dei rifiuti e, pertanto, hanno deciso di inoltrare una comunicazione urgente alla Procura della Repubblica competente per il territorio, al fine di avviare opportune indagini. Proseguendo l’attività di controllo nella zona di Afragola ed esattamente su una strada che conduce al centro commerciale Ipercop, le guardie giurate ambientali hanno notato la presenza di una discarica a cielo aperto, composta da rifiuti di diversa natura: amianto, pneumatici fuori uso, guaine di asfalto bruciate, ecc. Le guardie del WWF, dopo i rilievi, hanno verbalizzato e notiziato il Comune di Afragola e la Procura Della Repubblica competente circa lo stato del sito ed il grave rischio di contaminazione che incombe sulle colture agricole e le falde acquifere della zona. Il volume dei rifiuti tossici ritrovati è di una dimensione e natura tali da far ipotizzare il coinvolgimento di organizzazioni criminali locali che oramai hanno fatto dello smaltimento illegale dei rifiuti la loro attività principale. Le guardie WWF fanno presente che tale fenomeno ha assunto in Campania una dimensione tale da costituire una bomba ambientale da effetti nefasti. Infatti, non è casuale l’aumento massiccio dei tumori presso la popolazione al punto da far considerare il fenomeno sanitario alla stregua di una epidemia dal carattere esantematico. Infine un plauso va rivolto alle forze della Polizia Locale di Afragola che con assiduità, professionalità e spirito di servizio espletano una concreta azione di contrasto alle attività di smaltimento illegale dei rifiuti che in parte riguardano le azioni irresponsabili di onesti cittadini ignari alle conseguenze nefaste che procurano i loro gesti.