Il movimento NO ERS chiede sospensione costruzione di 120 appartamenti
Nei giorni scorsi, con un documento protocollato in Municipio, il Movimento NO ERS ha comunicato al Sindaco, al Presidente ed a tutti i componenti del Consiglio comunale la sua costituzione ed inoltre ha ufficializzato agli stessi, le sue richieste di sospensione del piano ERS e di convocazione del Consiglio comunale aperto, per acquisire i pareri delle organizzazioni, delle associazione e dei cittadini. “Il nostro Movimento di contrasto al piano ERS” – si legge in un passaggio del comunicato – “nasce da un’obiettiva presa d’atto delle caratteristiche del nostro paese, unicum prezioso e irripetibile, e primo Comune d’impronta rurale, a nord di Caserta, a ridosso della grande conurbazione napoletana. Il nostro Comune, ancora oggi, può vantare una natura e un paesaggio incontaminati” – hanno tenuto a sottolineare – “risorse fondamentali per favorire l’afflusso di tantissime persone alla ricerca di territori ameni e innescare, così, dei processi di sviluppo solidi e duraturi, nonché rispettosi della nostra storia e della nostra cultura. Non dobbiamo e non possiamo distruggere questa grande ricchezza naturalistica, ambientale e paesaggistica, di cui il nostro paese ci ha fatto prezioso dono”. Ed ancora hanno scritto: “Un altro importante elemento di riflessione ci giunge dal confinante Comune capoluogo di Caserta che, nonostante i suoi 75.000 abitanti, ha bocciato il piano ERS poiché ha ritenuto inopportuno realizzare altri 300 nuovi alloggi. Questo nuovo importantissimo fatto dovrebbe già di per sé aprire una riflessione sull’opportunità di attuare sul nostro territorio un piano analogo ma di impatto almeno sette volte maggiore, se si tiene conto che Castel Morrone non arriva ai 4.000 abitanti. Non risulta, inoltre, che sia stata effettuata alcuna stima dei cittadini con disagio abitativo e alcun censimento degli alloggi inutilizzati. Per tutti questi motivi” – ha proseguito il Movimento NO ERS – “abbiamo intrapreso una raccolta firme a supporto della petizione popolare, che Vi inoltriamo in allegato affinché ne possiate prendere conoscenza”. In mancanza di un riscontro del Presidente del Consiglio comunale e/o del Sindaco, il Movimento NO ERS proseguirà la campagna di sensibilizzazione della cittadinanza, la raccolta delle firme a supporto della petizione popolare promossa dallo stesso Movimento e procederà con ogni azione, amministrativa e giudiziale, per impedire la costruzione di circa 120 appartamenti che, a suo avviso, rappresenta un’autentica sciagura per il territorio e la comunità morronese.