Dopo Milano, il soprano Rosa Feola approda a Londra
Dopo i brillantissimi successi ottenuti nel 2010 al “Teatro alla Scala” di Milano nel prestigioso concorso lirico “Operalia” fondato da Placido Domingo (secondo posto assoluto, Premio del pubblico per la migliore voce femminile e Premio Zarzuela), la promettentissima soprano sannicolese Rosa Feola torna all’attenzione internazionale con un concerto che terrà giovedì 9 gennaio nella prestigiosa Wigmore Hall di Londra, la famosa sala dedicata ad esibizioni di esecutori ospiti e specializzata in concerti per pianoforte solo e per altri strumenti solisti e di cantanti lirici accompagnati al pianoforte. Si tratta, indubbiamente, di un grosso traguardo per la giovane artista di San Nicola la Strada, già alunna della maestra Mara Naddei e già vincitrice di premi nazionali (Hyperion di Ciampino) e regionali (Concorsi di San Leucio e di Airola). Rosa Feola ha frequentato corsi di perfezionamento nel 2008 presso l'Opera Studio dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma sotto la direzione di Renata Scotto, Anna Vandi e Cesare Scarton. La sua carriera è in crescendo: dopo il debutto alla Santa Cecilia, la Feola ha cantato, tra l’altro, al Teatro dell’Opera di Roma e al Festival di Salisburgo sotto la direzione del grande maestro Riccardo Muti. Tra i suoi ruoli più recenti, Susanna in “Le nozze di Figaro” al Teatro La Fenice di Venezia, Micaela in “Carmen” alla Deutsche Oper di Berlino, Zerlina in “Don Giovanni” a Valencia, Musetta in “La Bohème” a Napoli, “I due Figaro” diretta da Riccardo Muti al Teatro Real di Madrid. In altri concerti, la Feola ha cantato Petite Messe Solenelle di Rossini condotta da Michele Campanella e Carmina Burana con la Chicago SO diretta da Riccardo Muti; applauditissima anche a Brema, dove si è esibita in “La Clemenza” di Tito nel ruolo di Servilia con la Deutsche Kammerphilharmonie. Feola ha anche recentemente cantato Gilda in “Rigoletto” al Festival di Ravenna. Nei futuri impegni della bravissima artista, il Don Giovanni al Teatro Regio di Torino e Le nozze di Figaro al Teatro La Fenice di Venezia, Don Pasquale al Teatro dell'Opera di Roma, Rigoletto al Teatro di Savona e Falstaff al Teatro Petruzzelli di Bari. Previste, inoltre, importanti esibizioni a Glyndebourne in Inghilterra e al Teatro dell’Opera di Lille.