L’organo della cattedrale ritorna a suonare
Finalmente dopo più di mezzo secolo le canne dell’organo della Cattedrale SS. Maria Assunta-S. Stefano di Caiazzo, da pochi mesi elevata a Basilica minore, fanno sentire la loro voce. In origine tale luogo sacro aveva due organi ma oggi rimane solo quello costruito nel 1851 a cui successivamente fu aggiunto l’harmonium (strumento costituito da tastiera manuale e pedali). L’organo è stato per anni sottoposto a restauro e, terminati i lavori, è stato benedetto dal vescovo Valentino Di Cerbo nella festività del Santo Patrono di Caiazzo, Stefano Menecillo, il 29 ottobre 2013. L’accordatura ha, però, richiesto vario tempo e così solo nelle festività natalizie l’organo ha potuto allietare le orecchie dei fedeli. Ieri sera, in occasione della chiusura della visita pastorale di Mons. Di Cerbo, ha sostenuto uno performance eccellente accompagnato dal coro polifonico "SS. Maria Assunta", diretto dal maestro e soprano Virginia Cimmino. Solo i cittadini più anziani di Caiazzo ricordavano il suono di questo bellissimo strumento e i giovani sono stati entusiasti di poter finalmente “toccare con orecchio” quel suono di cui avevano solo sentito parlare dai loro nonni.