Marotta (PD) replica al Sindaco

 “Apprendo dagli organi di stampa di un Sindaco “deluso e amareggiato” per le critiche mosse dal PD e dai GD all’ipotesi, da lui stesso palesata, di esternalizzare il servizio di riscossione”. È quanto ha affermato l’avvocato Vito Marotta, segretario della locale sezione del Partito Democratico, che sconfessa quanto detto alla stampa dal Sindaco Pasquale Delli Paoli e denuncia il tentativo fallito di una piccola e ben compresa manovra. “Eh no, Caro Sindaco” – ha aggiunto l’esponente democratico – “delle due, l’una: o quando Lei fa dichiarazioni pubbliche parla “a vanvera”, o l’abbiamo azzeccata! Dalle sue parole si evinceva inequivocabilmente che tra i propositi della Sua Amministrazione per il 2014 vi era sia l’esternalizzazione del servizio di riscossione (senza l’aggettivo coattiva), sia l’installazione dei parcometri. Del resto, non è un caso che i due temi siano stati collegati. Tutti sanno” – ha denunciato Marotta – “che tra le società private che svolgono il servizio di riscossione, vi sono quelle che annoverano tra i loro servizi anche la fornitura di parcometri, per occuparsi conseguentemente della riscossione derivante dalla sosta. Allora, cosa ci vuole venire a raccontare oggi? Che si riferiva solo alla riscossione coattiva già in essere? È evidente che Lei non si riferiva a quella coattiva, altrimenti che bisogno c’era di descriverla come priorità programmatica? E poi, sempre Lei” – ha sottolineato Marotta – “si è affannato a replicare circa la riscossione ma ha taciuto sulla sosta a pagamento. Pertanto, aveva forse ragione uno dei più grandi politici italiani, quando affermava che “A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si indovina”. In ogni caso, a scanso di equivoci, è bene spiegare che il PD ha sempre considerato la lotta all’evasione una priorità per una buona amministrazione, ma ribadisce che, stante gli spropositati aumenti da Lei prodotti e dalla Sua maggioranza avallati, la riscossione” – ha tenuto a precisare il segretario del PD – “deve essere gestita all’interno dell’Ente con evidente risparmio per le casse comunali. Quanto a quella coattiva, ci riserviamo di visionare gli atti e chiederemo conto, come già puntualmente fatto dal Consigliere Comunale Giovanni Motta (dell’Udc, ndr.), degli studi sui quali si fonda tale scelta, nonché l’aggio e le spese di riscossione in favore della ditta privata. Quanto invece ai parcheggi a pagamento” – ha, infine, concluso Marotta – “la situazione è ancor più grave, perché Lei non ha smentito. Allora, è il caso di precisare che la sosta va regolamentata e vigilata, ma diciamo subito BASTA rispetto all’ipotesi di altri oneri in capo ai residenti!”.

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