Il comune si affida a Abbamonte sul ricorso presentato da Mona
Lo scorso 17 gennaio 2014, presso la sede dell’Udc è stato presentato il ricorso al TAR Campania, firmato dal consigliere comunale Gennaro Mona, contro il Comune di San Nicola la Strada per l’annullamento, previa sospensiva, della delibera di Consiglio comunale nr. 57 del 16 dicembre 2013 di approvazione del Bilancio di Previsione per l’esercizio 2013, della relazione pluriennale e programmatica e del bilancio pluriennale per il periodo 2013/15 unitamente agli allegati al Bilancio. L’Amministrazione comunale, a guida del forzista Pasquale Delli Paoli, ha ritenuto importante resistere in giudizio a difesa degli atti del Comune e nell’interesse dell’Ente e, poiché, nei ruoli organici del comune non vi è la figura di un avvocato interno, con Decreto sindacale del 31 gennaio 2014, ha conferito l’incarico a difendere gli interessi del Comune al noto avvocato napoletano Andrea Abbamonte, stabilendo, altresì, il compenso nella misura di 3.000 euro oltre Iva e C.P.A. Numerosi e articolati sono i punti contestati dal Consigliere Gennaro Mona dell’Udc in sede amministrativa. Anzitutto, il definitivo parere dei Revisori dei Conti sarebbe stato reso solo il 13/12/13 e trasmesso ai Consiglieri Comunali il 16/12/13 unitamente al parere del Responsabile dell’Area Finanziaria, e cioè poche ore prime della seduta consiliare; il che ha violato – sostengono i centristi – il sacrosanto diritto del Consigliere Comunale di avere uno spazio deliberandi di 20 gg. Inoltre, ai sensi del c. 2 dell’art. 24 del Regolamento di contabilità i Consiglieri hanno 5 gg per presentare emendamenti al bilancio il parere definitivo dei Revisori ed il nuovo parere del responsabile dell’area finanziaria sono stati portati all’attenzione del ricorrente lo stesso giorno della Delibera di approvazione del Bilancio. Ancora, si legge nel ricorso, al ricorrente è stata sottoposto per l’approvazione uno schema di delibera che alla seconda pagina falsamente dà per ancora vigente la Del. G.M. n. 84/13. Lo schema di programma triennale dei LL.PP. deve essere affisso per almeno 60 gg presso la sede comunale al fine di permettere a tutti, in primis i Consiglieri Comunali che devono approvarlo unitamente al bilancio preventivo (c. 9, art. 128), di poterlo studiare attentamente per apportare modifiche. Nel caso di specie la Del. G.C. n. 56 del 4/7/13 di adozione del programma triennale ed elenco annuale dei LL.PP. è stata affissa all’albo pretorio online il 9/7/13 e tolta dall’albo il 24/7/13.