Congresso regionale, il direttivo Pd incontra Marino
Ufficialmente al via l’attività politica del Pd di San Marco Evangelista, dopo il congresso che ha portato all'elezione del segretario Ninotto Di Maio e del nuovo coordinamento cittadino. Ieri nuovo incontro del direttivo cittadino che ha definito le tappe delle prossime iniziative politiche. Ad introdurre i lavori è stato proprio il segretario cittadino che ha ricordato l’imminente appuntamento con il congresso regionale e ha scadenzato il lavoro del partito anche in vista dell’obiettivo di riprendere il tradizionale appuntamento con la Festa Democratica. “Ci aspettano appuntamenti importanti che dovranno vederci tutti impegnati e tutti protagonisti”, ha ricordato il neosegretario. All'incontro ha partecipato anche il cofondatore del Big Bang Campania, Carlo Marino che si è soffermato soprattutto sulla sfida del congresso regionale: "L'impegno di questo bel circolo che fin dall'inizio ha dato un contributo importante a sostegno di Matteo Renzi è stato premiato con la candidatura all'assemblea regionale, in posizione utile, del capogruppo consiliare Gabriele Zitiello, per il prossimo congresso regionale". Il direttivo di circolo ha anche approvato il documento politico programmatico che rilancia l'azione politica del circolo, accanto a quella dei rappresentanti istituzionali, e riconferma il Pd unica forza strutturata sul territorio e alternativa a questa amministrazione comunale. Nel documento intitolato “Il Pd cambia verso, anche a San Marco”, frutto della relazione con cui il congresso elesse all’unanimità Aniello Di Maio ed il coordinamento, si ricordano le grandi questioni aperte sul territorio: “il lavoro, l’ambiente, le politiche sociali, la programmazione urbanistica e su questo – si legge – il Pd si farà promotore di incontri e di confronti pubblici a cui, nell’assenza dei partiti, saranno coinvolte le associazioni, i comitati e tutte le soggettività che, con noi, vorranno riportare a San Marco la riflessione e la riscoperta di una coscienza collettiva che oggi sembra assopita”. Ribadita la posizione rispetto all’amministrazione comunale: “Un’amministrazione rispetto alla quale – recita il documento programmatico -, senza esitazione, il Pd lavorerà per dare a San Marco un’alternativa valida e credibile. E fin da ora, il Pd – conclude – lavorerà per tornare ad essere forza di governo e riprendere quel percorso virtuoso di crescita e sviluppo che pure San Marco ha conosciuto e di cui ha ora più che mai fortemente bisogno”.