Successo del Convegno dal tema “La famiglia cellula della società”
Grande successo e affluenza al convegno organizzato dal Consultorio Familiare Diocesano della Diocesi di Teano–Calvi, sabato 22 marzo 2014 a Teano, presso il salone del seminario: “La famiglia cellula della società” – Aspetti giuridici, etici e psicologici -. L'Avv. Raffaele Cananzi, avvocato di Romana Rota e Cassazione nonché Vice Presidente della C.F.C. ha fatto chiarezza su quello che la nostra Costituzione afferma in materia di famiglia, proclamando:“ La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio”. La Repubblica, “riconosce”, ossia, prende atto dei diritti propri della famiglia che sono quelli del diritto naturale, essendo essa una conformazione sociale che preesiste alla legge positiva. Diritto naturale comune a tutte le creature che popolano la terra (e perciò universale) scritto nella coscienza degli individui. L'Avv. Cananzi si rifà a Kant “due cose riempiono l'animo di ammirazione … il cielo stellato sopra di me e la legge morale che è in me”. Ancora si è soffermato sulla “Giuridicità e Legalità” chiarendone decisamente il significato, non sempre quello che è legale è anche giusto. Affascinante, oserei dire, coinvolgente e deciso al contempo l'intervento di sorella Antonella Duilio, psicologa, psicoterapeuta, psicodiagnosta, che ha accompagnato, come lei stessa ha definito, il percorso della famiglia dalla configurazione giuridica alle varie forme di vita familiare e problemi educativi. Questo accompagnamento è avvenuto attraverso sei tappe e ognuna di essa ha fatto riferimento ad un passo della Sacra Scrittura. Interessante e partecipativa la disquisizione del Dr De Rosa, Dottorando di ricerca in Teoria e Storia dei Processi Formativi, UNICLAM, che ha esordito ponendo la domanda ai presenti; quale sarebbe il significato di Famiglia in ognuno di loro. Da qui i vari tipi di famiglia. Famiglia rigida che limita l'autonomia dei figli, il padre emerge come figura autoritaria che si atteggia a giudice, ne consegue, lontananza emotiva-affettiva. Famiglia parcellizzata dove nessun controllo è esercitato dai genitori e il figlio/a sente l'esigenza di confidarsi con un solo genitore portando a una separazione tra figura paterna e materna. Infine la famiglia duttile che permette un clima democratico, partecipato e la comunicazione tra genitori e figli è contraddistinta da feed-back educativo. I genitori sono discreti ma non disinteressati, sanno attendere l'evolversi delle situazioni e sanno consigliare, creando un luogo di confronto paritario. Il Dr De Rosa ha reso ancora più interessante il suo intervento giocando con colori vivi e appropriati sulle slide catturando maggiormente l'attenzione di partecipanti.