arrestati Francesco Parisi e Raffaele Lubrano
In Pignataro Maggiore i Carabinieri della locale Stazione, unitamente a quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Capua, hanno proceduto all’arresto per tentato omicidio in concorso, porto e detenzione abusiva di arma da fuoco di Lubrano Raffaele, cl.1978 e Parisi Francesco, cl.1979, entrambi di Vitulazio.
Nella circostanza i predetti, nella tarda mattinata in un terreno agricolo della zona, ingaggiavano una violenta discussione sfociata in lite, con un 50enne pregiudicato del luogo, attualmente sottoposto alla misura della libertà vigilata. La lite degenerava a tal punto che il Parisi dopo aver estratto una pistola, risultata poi essere una beretta cal. 6.35 illegalmente detenuta, esplodeva un colpo all’indirizzo del 50enne colpendolo alla gola. Il rumore dello sparo, ma soprattutto le urla di dolore dell’uomo, attiravano l’attenzione del figlio di questi, che in quel momento si trovava poco distante, correndo in aiuto del padre. Il ragazzo, riusciva a disarmare il Parisi e, dandosi, unitamente al genitore, subito alla fuga, portando con se l’arma. Il Giovane, una volta raggiunta la propria abitazione, richiedeva l’intervento dei Carabinieri, che giungevano prontamente. Nel contempo anche il Parisi ed il Lubrano si allontanavano a bordo di un’autovettura, facendo perdere momentaneamente le loro tracce. Quindi, i militari dell’Arma, non prima di aver soccorso l’uomo, ricostruita la dinamica dell’evento delittuoso, si sono posti immediatamente alla ricerca dei due, riuscendo a rintracciarli in breve tempo, procedendo in questo modo al loro arresto. Il ferito è stato trasportato da personale del 118 presso l’Ospedale di santa Maria Capua Vetere dove è tutt’ora ricoverato, non in prognosi riservata. L’arma utilizzata dal Parisi è stata sottoposta a sequestro, completa di caricatore contenente 7 proiettili. Gli arrestati, quindi, dopo le formalità di rito, sono stati condotti presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.