Comune deve versare 159.278 euro al consorzio ASI
Il Comune di San Nicola la Strada deve corrispondere al Consorzio ASI di Caserta la somma di 159.278,82 euro relative alle quote consortili non versate per le annualità dal 2003 al 2014. Le annualità dal 2003 al 2011 ricadono tutte sulle spalle dell’ex amministrazione retta dall’ex sindaco pro-tempore Angelo Antonio Pascariello, mentre quella dal 2011 ad oggi sono di competenza dell’attuale Amministrazione guidata dal Sindaco Pasquale Delli Paoli. Dunque, una nuova tegola sulle già esangui casse del comune. La proposta di aderire al Consorzio ASI di Caserta ed al relativo Statuto venne approvato con la deliberazione del Consiglio Comunale nr. 60 del 19 novembre 2001. Dopo solo due anni di versamenti regolari dal 2003 veniva sospeso il pagamento della quota associativa. Con nota prot. nr. 26013/12.09.2013 veniva notificato all'Ente la deliberazione del Consiglio Generale del Consorzio ASI nr. 4 del 29.04.2013 ad oggetto: “Dichiarazione di morosità dei Comuni di Mondragone, Carinola, Valle Maddaloni, Cancello Arnone e San Nicola la Strada ai sensi dell'art. 18 dello Statuto Consortile”. Inoltre, con nota prot.n.794 del 13.02.2014 il Consorzio A.S.I. di Caserta a mezzo del Dirigente Dott. Pietro Santonastaso chiedeva il versamento delle quote consortili non versate per le annualità dal 2003 al 2014per il complessivo importo di 159.278,82 euro. A questo punto il Sindaco Pasquale Delli Paoli ha ritenuto doveroso per l'Ente, al fine di evitare un ulteriore aggravio di spesa, di concordare un’ipotesi di transazione con il Consorzio ASI prevedendo un rateizzo del debito non meno di dieci rate annuali delle somme spettanti al Consorzio ASI di Caserta a titolo di quote consortili non versate e relative alle annualità dal 2003 al 2014 ed in particolare. Tale ipotesi di transizione prevede di corrispondere immediatamente le annualità 2013 e 2014, per un importo complessivo di 20.000 euro all'atto della sottoscrizione dell'accordo e di stabilire le modalità di versamento delle restanti somme nel successivo atto deliberativo in uno alla sottoscrizione della transazione.
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