Nuova richiesta di installazione di antenna di telefonia mobile

Dopo l’installazione dell’antenna di telefonia mobile da parte della NOKIA nel 2010 e che tante polemiche aveva suscitato con un ricorso al TAR Campania da parte del Comune di San Marco Evangelista ed una denuncia, prima avviata e poi ritirata, nei confronti del Sindaco di San Nicola la Strada da parte del suo omologo di San Marco Evangelista, è arrivata sulla scrivania del Sindaco Pasquale Delli Paoli una nuova richiesta di installazione di antenna di telefonia mobile, questa volta da parte della VODAFONE. La Società Vodafone Omnitel B.V. ha la necessità di migliorare ed adeguare la rete alle nuove tecnologie. Per tale motivo, la predetta società di telefonia mobile, in persona dell’ing. Francesco Mollica, nella qualità di procuratore speciale domiciliato presso la sede della Vodafone di Pozzuoli, ha chiesto al Sindaco, ai sensi e per gli effetti di tutta la normativa vigente, di provvedere al rilascio del titolo abilitativo alla realizzazione dell’impianto. L’intervento in questione sarà realizzato nel Comune di San Nicola la Strada su una porzione di immobile sito in Via Vicinale Cenzo, nell’agglomerato ASI. La società, che ha inviato medesima istanza all’ARPAC ed all’ASL, ha allegato all’istanza una corposa documentazione con tanto di dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà, da parte dei propri ingegneri anche per quanto riguarda l’irradiazione del sistema irradiante. Infatti, il dr. Ing. Giuseppe Galdo nella relazione di conformità della Stazione Radio Base, allegate ai Progetti, consapevole delle conseguenze penali in potrebbe incorrere in caso di dichiarazione mendaci ovvero utilizza atti falsi, ha dichiarato che: “… L’impianto, sulla base della stima del campo generato è conforme ai limiti di esposizione, ai valori di attenzione ed agli obiettivi di qualità di cui alla Legge 22 febbraio 2001 nr. 15…”. All’interno della relazione sono stati allegati: scheda tecnica dell’impianto, diagrammi di irradiazione orizzontale e verticale del sistema irradiante, indirizzo completo, planimetria generale, dichiarazione della potenza fornita a connettore d’antenna del sistema irradiante e mappe del territorio circostante all’impianto. L’unica preoccupazione dell’amministrazione è legata ad eventuali proteste da parte dei residenti in Via Cenzo, ma la legislazione vigente è tutta dalla parte della Società privata di telefonia mobile e nulla può fare il Comune se non accertarsi che la società non violi i criteri di legge.

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