Discariche a cielo aperto sono uno stillicidio per l’Amministrazione
A San Nicola la Strada continuano a sorgere discariche a cielo aperto. Da qui la necessità di intervenire periodicamente per ripulire, e questo si traduce in un aggravio ulteriore sulle già disastrate casse del Comune. Un dato su tutti per rendersi conto dell’entità dell’esborso: 7.000 euro per rimuovere i rifiuti versati in luogo pubblico. In particolare parliamo dell’arteria che collega la zona cimiteriale alla Circumvallazione. Un’arteria aperta qualche anno fa, e che è utilizzata pochissimo. Oltretutto è stata anche realizzata una ringhiera che delimita il terreno che fiancheggia la strada. Una ringhiera della quale non si comprende il senso, visto e considerato che altre strada, a cominciare proprio dalla Circumvallazione, che fiancheggia lo stesso terreno in questione, di ringhiere non ne sono state provviste. Qualche mese fa, tornando alle discariche a cielo aperto, il sindaco Pasquale Delli Paoli ha anche lanciato un appello “Invito i cittadini a denunciare al locale comando della Polizia Municipale episodi di sversamento abusivo della spazzatura. È garantito il massimo della discrezione e dell’anonimato, solo punendo i trasgressori nelle tasche proprie, potremo giungere ad avere una città composta da cittadini perbene”. Intanto lo sversamento di rifiuti non soltanto continua ma addirittura si incrementa, tanto è vero che la strada in questione somiglia sempre di più ad una vasta discarica a cielo aperto. E temiamo che nemmeno i settemila euro siano più sufficienti per ripulire la strada. Che, c’è da giurarci, dopo qualche settimana tornerebbe nelle stesse condizioni di degrado.