Nuzzi attacca la maggioranza
Nei giorni scorsi, 14 sindaci (o i loro delegati) che fanno parte del Consorzio ASI di Caserta hanno scritto al Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, affinché riconvocasse urgentemente l’Assemblea per il rinnovo delle cariche dell’ASI. Il sindaco di San Nicola la strada ha delegato a firmare la richiesta il Consigliere comunale del Nuovo Centro Destra (NCD), Salvatore Davidde. La nomina del primo cittadino di Forza Italia di un componente del Nuovo Centro Destra a proprio delegato, sta facendo chiacchierare parecchio e c’è già qualcuno che da in partenza Delli Paoli per i lidi dell’NCD. A tal proposito, il consigliere comunale del Gruppo Misto di Opposizione del comune sannicolese, Enrico Nuzzi, ha espresso tutto il suo disappunto. “Con decreto del Sindaco, amministratore del Comune di San Nicola la Strada, viene nominato, rappresentate, nell’ASI, per il nostro Comune, un consigliere del Comune di Mondragone! Ma i consiglieri di maggioranza del nostro Comune che fanno?” – si è chiesto Nuzzi – “È possibile che nessuno dei 7 consiglieri di maggioranza, escludendo il Sindaco ed il Presidente, poteva rappresentare il nostro Comune nel consiglio dell’ASI? O si è voluto accontentare un partito politico? O vi sono degli accordi sommersi che a noi è vietato conoscere? O, il sindaco” – ha tenuto a sottolineare Nuzzi – “sentendosi, ancora una volta, amministratore Unico del Comune, ha provveduto, senza neanche avvertire i consiglieri, non dico tutti, ma almeno quelli di maggioranza? Il nostro Comune, che ha sempre partecipato al consiglio di amministrazione dell’ASI, oggi, grazie al nostro “amministratore unico”, meglio conosciuto come “sindaco”, si ritrova ad aver perso una rappresentanza importate all’interno del consiglio ASI! E la maggioranza” – ha concluso il consigliere Nuzzi – “che fa? Continua imperterrita ad alzare la manina fregandosene di tutto ciò che avviene alle loro spalle! Non siete in grado di governare la nostra città! Prima di rovinarla in modo irrimediabile fatevi un esame di coscienza e dimettetevi!”.