Al Belvedere di San Leucio il vernissage: la storia dimenticata
Dopo un periodo di intenso lavoro, di speranze mai sopite e di intramontabile fede nel progetto, è stata inaugurata lo scorso aprile presso il complesso monumentale del Belvedere di San Leucio (Caserta) la mostra-evento "22 double two siti Reali Borbonici in Campania: la storia dimenticata", in collaborazione con il Comune di Caserta – Assessorato al Turismo ed ai Grandi Eventi. A presentare la serata Barbara Giardiello seguita dai saluti dell’Assessore al Turismo e Grandi Eventi, Pasquale Napolitano. Curatrici della mostra Miria Amalia Di Costanzo e Raffaella Forgione dell’Associazione ORANGE reEVOLution cambiare se stesso per cambiare il mondo. Importanti gli interventi di Anna Maria Romano, storica dell’arte e Nadia Verdile, giornalista e scrittrice. Al termine dell’evento una breve performance teatrale eseguita da Arturo Delogu e Luisa Perfetto dell’Associazione Cultura e Arte ARTeMIDE. "Assaggi di Corte" sapori e profumi della corte borbonica sono stati gentilmente offerti a chiusura della meravigliosa serata da "La Via delle Taverne" Ristorazione di Francesco Pedace di Atripalda (Avellino). Il servizio fotografico e documentaristica sono stati curati da Antonella Maiorano. La mostra-evento si pone l’obiettivo di raccontare la bellezza e lo straordinario ingegno dei 22 siti reali borbonici in Campania, per esaltarne la capacità attrattiva dal punto di vista turistico, educare al rispetto e alla valorizzazione della storia e dei monumenti ed infine evidenziare il ruolo di Napoli capitale del Regno delle Due Sicilie. La mostra, aperta al pubblico gratuitamente fino al 24 aprile p.v., è composta da pannelli fotografici con scatti artistici dei siti reali e pannelli documentaristici, frutto di un’attenta ricerca archivistica e bibliografica. Ecco i protagonisti della mostra: il Palazzo Reale di Napoli, la Reggia di Capodimonte, la Reggia di Portici, la Villa Favorita di Ercolano, la Real Fagianeria di Resina, la Villa d'Elboeuf a Portici, il Palazzo d'Avalos nell'Isola di Procida, il Palazzo Reale nell’Isola d’Ischia, la Real Tenuta degli Astroni, il Real Casino di caccia di Licola Borgo, il Real Palazzo di Venafro (un tempo in Terra di Lavoro, in Campania, ed oggi appartenente alla provincia d'Isernia), la Real Tenuta di caccia e pesca di Torcino a Ciorlano, le reali cacce del demanio di Cardito con la Real Delizia di Carditello in San Tammaro, il Real Sito di Persano a Serre, la Real Tenuta di Maddaloni con i ponti della valle, la Real Fagianeria di Caiazzo, la Reggia di Caserta, il Real Sito di San Leucio, la Casina del Fusaro, la Reggia di Quisisana in Castellammare di Stabia, la Real Tenuta di Falciano ed il Real Casino del Demanio di Calvi.