Attività Carabinieri Caserta
Calvi Risorta (CE). I carabinieri del locale Comando Stazione hanno arrestato, in flagranza del reato di concorso in rapina aggravata, CAPEZZUTO Simeone, cl. 55 e POLITO Mario, cl. 67, entrambi di Camigliano (CE). I due, nella tarda mattinata odierna, mediante minacce e violenti strattoni, si impossessavano della borsa di una 40enne di Cavi Risorta (CE) contenente la somma contante di euro 50,00 e documenti vari. I due tentavano anche di appropriarsi dell’autovettura lancia Y ma i carabinieri, allertati dalla stessa vittima, immediatamente intervenuti riuscivano a bloccare ed arrestare il CAPEZZUTO ed il POLITO. La donna medicata da personale 118 intervenuto sul posto, veniva giudicata affetta da “trauma contusivo braccio dx”, senza prognosi. La borsa è stata recuperata e restituita alla donna. Gli arrestati, sarannp giudicati con rito direttissimo.
In Sessa Aurunca e Aversa (CE), i Carabinieri della stazione e quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sessa Aurunca, hanno arrestato, in flagranza per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti il cittadino indiano Singh Gurpreet cl.1990, domiciliato in Terracina (LT). Nella circostanza i Carabinieri a seguito del pedinamento e controllo di un assuntore del luogo hanno individuato lo spacciatore e dalla successiva perquisizione personale è stato rinvenuto, occultato sulla persona, un ovulo contenente grammi 10 (dieci) di eroina, subito sottoposto a sequestro. L’arrestato, invece, è stato tradotto presso la casa circondariale di S. Maria Capua Vetere a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
In Sant'Angelo d'Alife (CE), località Petraro Turchia, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Piedimonte Matese e quelli della stazione di Alife (CE) hanno rinvenuto il cadavere di Giugno Giuseppe, cl. 1961 del luogo, attinto da un colpo di fucile alla gola. La serrata attività di indagine ha consentito di ricostruire l’evento criminoso e raccogliere gravi indizi colpevolezza, per il reato di omicidio, nei confronti del pregiudicato Santopaolo Giuseppe, cl. 1943. La causa del delitto è da ricondurre a futili motivi connessi a problemi di vicinato. I rilievi tecnici sono stati eseguiti dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Caserta. Al momento l’arma del delitto non è stata ancora rinvenuta. Il Santopaolo è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.