Attività Carabinieri Caserta
I Carabinieri della compagnia di Capua hanno eseguito un ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Napoli Nord. L’attività fa seguito all’operazione che, il 12 maggio scorso, nelle province di Caserta e Napoli, portò all’esecuzione di un decreto di fermo del Pubblico Ministero emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, nei confronti dei sottonotati pregiudicati ritenuti responsabili, in concorso, di furto aggravato:
1. kozi viktor, albanese, cl.1986, domiciliato in Marcianise (CE);
2. Beceanu Alina Florentina, rumena cl.1991, domiciliata in Marcianise (CE);
3. Jakimi Ardit, albanese cl.1992, domiciliato in Caivano (NA);
4. Kaja Genc, albanese cl.1985, domiciliato in Bellona (ce), in atto agli arresti domiciliari;
5. Imeti Albert, albanese cl.1987, domiciliato in Recale (CE), in atto agli arresti domiciliari.
L’indagine, particolarmente complessa ed articolata, avviata nel mese gennaio di quest’anno, ha permesso, attraverso l’esecuzione di mirati servizi e attività tecniche di intercettazione telefonica ed ambientale, di raccogliere inconfutabili elementi colpevolezza a carico degli indagati che, in diverse località delle province di Caserta, Napoli e Cosenza, si erano introdotti, nottetempo, in abitazioni private da dove, spesso con i proprietari dormienti, avevano asportato oggetti in oro, pietre preziose, libretti postali e di pensione, nonché denaro contante ed autovetture.
I fermi furono convalidati il 16 maggio scorso dalla stessa Procura di Santa Maria Capua Vetere che, contestualmente, si dichiarò territorialmente incompetente. Pertanto, si ribadisce, che le misure eseguite sono state ora emesse dal Tribunale di Napoli Nord.
Tutti i destinatari del provvedimento sono ristretti agli arresti domiciliari ad eccezione di Beceanu Alina Florentina, soggetta ad obbligo di presentazione quotidiano alla P.G.
Mondragone (CE), località Pescopagano, i militari del Nucleo Operativo della locale Compagnia hanno tratto in arresto CAPALDO Nino, cl. 66 di Frattamaggiore, per violazione degli obblighi imposti dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno. L’uomo è stato sorpreso dai militari dell’arma all’interno di un’abitazione nella sua disponibilità, ubicata alla suddetta località, dove a seguito di perquisizione domiciliare è stata rinvenuta una pistola revolver, priva di marca, calibro 38 special con matricola abrasa, completa di nr. 6 (sei) cartucce, tutto occultato all’interno della camera da letto. L’arma ed il munizionamento, perfettamente efficienti, sono stati sottoposti a sequestro. L’arrestato sarà giudicato con rito direttissimo.
Nel corso della mattinata odierna, in Casal di Principe (CE), i carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Caserta, a seguito di perquisizione domiciliare presso abitazione di un pregiudicato affiliato al clan camorristico “dei casalesi”, fazione Iovine, già detenuto per reati associativi, hanno rinvenuto e sottoposto sequestro le sottonotate armi e munizioni, contenute in dei tubi di plastica all’interno del muro di cinta dell’abitazione, opportunamente abbattuto:
– 1 fucile mitragliatore zastava cal 7,62×39 modello m-70ab2 fabbricazione est europa;
– 1 fucile mitragliatore cal 7,62×39 di cui si sconosce tipo e modello;
– 1 fucile mitragliatore type modello 56s cal 7,62×39 fabbricazione asiatica, con matricola punzonata;
– 1 fucile mitragliatore type mod 84s cal 7,62×39 fabbricazione asiatica con matricola abrasa;
– 1 caricatore contenente 20 proiettili cal 7,62 marca norma 222.
Castel Volturno (CE). i militari del Nucleo Operativo della Compagnia di Mondragone hanno tratto in arresto OMONODE Daniel, cl. 78, nigeriano. I carabinieri nel corso di perquisizione nell’abitazione in sua disponibilità hanno rinvenuto e sequestrato grammi 510 (cinquecentodieci) sostanza stupefacente tipo eroina e grammi 40 (quaranta) di sostanza stupefacente tipo cocaina. L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
Nel corso del pomeriggio, in Villa di Briano (CE), i carabinieri della stazione di Frignano (CE) sono intervenuti in via Petrarca, all'interno terreno incolto, ove, poco prima, un 62enne del posto si era impiccato con una corda fissata al ramo di un albero, decedendo per soffocamento. I rilievi sono stati eseguiti dai militari della sezione Operativa del Reparto Territoriale di Aversa. La salma è stata, quindi, traslata presso l'istituto di medicina legale di Caserta per il successivo esame autoptico.
Lauro di Sessa Aurunca (CE). I carabinieri del locale Comando Arma hanno deferito in Stato di Libertà per guida senza patente Andreoli Giuseppe cl. 70 del posto, affiliato al locale clan camorristico c.d. “dei muzzoni”. Nella circostanza lo stesso veniva controllato mentre era alla guida del ciclomotore targata di sua proprietà senza certificato di idoneità, poiché mai conseguito, e sprovvisto di assicurazione. Il mezzo è stato sottoposto a sequestro.