I Giuristi per la Vita denunciano l’Arcigay “Gioconda”
I Giuristi per la Vita e l’associazione Pro Vita Onlus hanno inoltrato una denuncia alla Procura della Repubblica di Reggio Emilia contro alcuni rappresentanti del Comitato Provinciale Arcigay “Gioconda” di Reggio Emilia, e gli eventuali insegnanti in concorso, in merito alla vicenda accaduta presso l’istituto scolastico I.T.C.G. Cattaneo-Dall’Aglio di Castelnovo ne’ Monti. In quella scuola, infatti, i predetti rappresentanti dell’Arcigay, dopo aver tenuto in classe una lezione contro l’omofobia, hanno distribuito a studenti minorenni un opuscolo illustrativo intitolato “SAFER SEX HIV e Infezioni Sessualmente Trasmissibili”, il cui contenuto denota un’evidente e sconcertante natura pornografica omosessuale. Vista l’affermazione di Fabiana Montanari, presidente di Arcigay Reggio Emilia, secondo cui «all’incontro erano presenti cinque professori, che hanno accettato la distribuzione degli opuscoli e ci hanno fatto i complimenti per l’attività svolta», si impone l’accertamento della responsabilità penale degli insegnanti, e la valutazione sull’applicabilità dell’aggravante di cui all’art. 61 n. 9 c.p. poiché la divulgazione del materiale è stata accettata ed agevolata dal corpo docente della scuola. Circa l’oscenità del contenuto degli opuscoli non vi sono dubbi. L’ha riconosciuto lo stesso giornalista Gianluca Veneziani nel suo articolo intitolato “Lezioni di sesso anale: che bordello di scuola”, pubblicato da “Libero” il 18 aprile scorso, rifiutandosi di pubblicare i passi irriferibili degli stessi opuscoli: «Omettiamo, per ragioni di decenza, la seconda parte dell’opuscolo in cui abbondano frasi ai limiti della volgarità e fioriscono descrizioni di rapporti sessuali, le cui finalità educative ci sfuggono». Ancora una volta siamo al parossismo della contraddizione. Ciò che non riesce a superare il limite minimo della decenza per la pubblicazione, diventa materiale educativo in classi frequentate da tredicenni e quattordicenni. Un déjà vu rispetto a quanto accaduto al Liceo Classico Giulio Cesare di Roma. In quel caso ciò che è stato ritenuto sconveniente ed irriferibile in un’aula parlamentare, è diventato letteratura edificante in un’aula scolastica frequentata da adolescenti. La contraddizione è certificata dalla lettera del 7 maggio 2014 inviata dal Presidente del Senato dott. Pietro Grasso al senatore Carlo Giovanardi, per invitare lo stesso parlamentare veniva invitato ad eliminare dall’interrogazione che intendeva presentare i passi letterari della scrittrice Melania Mazzucco, considerati «sconvenienti» dall’art.146 del regolamento del Senato Poiché per aver presentato una denuncia sul caso del Liceo Giulio Cesare i Giuristi per la Vita sono stati sommersi da una proluvie di insulti – sono stati definiti «talebani ignoranti», «trogloditi letterari», «bigotti censori di opere d’arte», «culturalmente rozzi» – è assai probabile che anche nel caso di quest’ultima denuncia verranno tacciati di essere dei pericolosi irresponsabili, degli ottusi bacchettoni contrari alla prevenzione sessuale, e di non avere a cuore la salute degli adolescenti. Affinché sia nota a tutti la “scientificità” del contenuto degli opuscoli dell’Arcigay, è sufficiente dare un’occhiata alle immagini oscene contenute nell’opuscolo e leggere le seguenti affermazioni in esso riportate: (a) «L’epatite B si trasmette principalmente nel corso di rapporti sessuali anali ed orali non protetti. Utilizzando un preservativo con un’adeguata dose di lubrificante a base d’acqua durante i rapporti anali e un preservativo durante i rapporti orali potrai evitare il contagio»; (b) «L’epatite A la prendi ingerendo acqua o cibo contaminati o, nel caso di rimming (pratica sessuale che comporta il contatto della bocca con l'ano o con le regioni perianali, ndr), se la tua bocca entra in contatto con le feci (anche minime tracce) di un partner infetto. Per proteggerti dall’epatite A durante i rapporti oro-anali puoi utilizzare una normale pellicola trasparente ben aderente (dental dam) o un preservativo tagliato a metà e appoggiato all’ano del partner»; (c) «Per l’epatite A e B esiste il vaccino che conviene fare. Inoltre la vaccinazione contro l’epatite B è gratis per i gay. Basta che tu dica al medico di essere gay»; (d) «Se fai il pompino senza preservativo, non farti venire in bocca e non ingoiare, perché la concentrazione di virus HIV nello sperma è potenzialmente alta. Se però capita che l’altro ti venga in bocca, sputa lo sperma immediatamente, sciacqua la bocca con semplice acqua tiepida, non usare il collutorio e non correre a lavarti i denti (non irritare le gengive)». (e) Per evitare il rischio di infezione della gonorrea, si invita ad «utilizzare un guanto di lattice per la penetrazione», e ad «evitare lo scambio di sex toys». I Giuristi per la Vita sono certi che chiunque saprà giudicare. Soprattutto se ha figli adolescenti dell’età dei poveri studenti dell’istituto scolastico I.T.C.G. Cattaneo-Dall’Aglio di Castelnovo ne’ Monti. E sono certi che cii sarà anche un giudice capace di fermare questa intollerabile fiera delle oscenità che sta dilagando nelle scuole italiane. Visto che il Ministero dell’Istruzione latita.
Il presidente Avv. Gianfranco Amato