Per i rifugiati politici si potrebbe rimettere in funzione l’ex Fondazione Battiloro
L’arrivo ininterrotto sulle nostre coste di migliaia di immigrati che fuggono dalle loro terre insanguinata dalla guerra civile, ha posto e pone seri interrogativi sia alle autorità nazionali e sia ai cittadini italiani. È chiaro che dobbiamo dare loro il massimo aiuto possibile e questo aiuto deve venire sia dalle altre regioni italiane sia dalla Comunità Europea che, da questo orecchio, non ci sente proprio. Il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) è costituito dalla rete degli enti locali che – per la realizzazione di progetti di accoglienza integrata – accedono, nei limiti delle risorse disponibili, al Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell'asilo. A livello territoriale gli enti locali, con il prezioso supporto delle realtà del terzo settore, garantiscono interventi di "accoglienza integrata" che superano la sola distribuzione di vitto e alloggio, prevedendo in modo complementare anche misure di informazione, accompagnamento, assistenza e orientamento, attraverso la costruzione di percorsi individuali di inserimento socio-economico. I progetti territoriali dello SPRAR sono caratterizzati da un protagonismo attivo, condiviso da grandi città e da piccoli centri, da aree metropolitane e da cittadine di provincia. A differenza del panorama europeo, in Italia la realizzazione di progetti SPRAR di dimensioni medio-piccole – ideati e attuati a livello locale, con la diretta partecipazione degli attori presenti sul territorio – contribuisce a costruire e a rafforzare una cultura dell'accoglienza presso le comunità cittadine e favorisce la continuità dei percorsi di inserimento socio-economico dei beneficiari. Alcune settimane orsono, la cooperativa New Family si è aggiudicata i servizi di accoglienza e di assistenza ai cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale per circa 65 rifugiati politici che sono ospitati dalla cooperativa presso l’Hotel City Caserta in San Nicola la Strada, sita sul Viale Carlo III^. In tenimento del Comune di San Nicola la Strada è ubicata la struttura denominata “Fondazione Battiloro” ex r.s.a. casa di riposo per anziani che una decina di anni orsono chiuse per problemi di carattere giudiziario. La struttura è ancora efficiente, andrebbe rifatto la bitumazione del tetto, sostituire gli infissi, tinteggiare internamente ed esternamente la struttura ed il gioco è fatto. Potrebbe accogliere ben più dei 65 rifugiati del cooperativa New Family e contribuire così a rendere meno odioso il trattamento ce il nostro Paese attualmente offre a questi sfortunati fratelli.