Panico punta il dito contro i campi di calcetto
“Voglio interpretare la situazione che più volte mi è stata segnalata da molti giovani sannicolesi sull’inagibilità dei campi di calcetto del centro polisportivo D’Errico (i campi sul galoppatoio est)”. È quanto ha affermato il Consigliere comunale de La Sinistra-Sel, Massimiliano Pasquale Panico che ha posto l’accento sulla condizione disastrosa in cui versano i predetti campetti dopo il nubifragio dello scorso dicembre 2013 che ha abbattuto due alberi di alto fusto, che si trovavano all’interno di un parco privato e che sono caduti all0nterno dei campetti. “Visto che sono passati mesi (dicembre 2013) e nulla si è fatto per mettere in funzione i suddetti campi in data 15 aprile 2014” – ha aggiunto Panico “ho protocollato una richiesta a chi di dovere, per conoscere i tempi ed i modi del ripristino della struttura per renderla fruibile all’intera cittadinanza. La richiesta (finora senza alcuna risposta) è stata inoltrata al presidente dell’Agisac, l’organo preposto a gestire le strutture sportive sul territorio, piano piano svuotato dei suoi poteri, lo stato delle cose affidato a chi si è dato alla pratica delle scienze occulte e pirotecniche. Allora sono andato oltre in Commissione Garanzia e Controllo” – ha proseguito Panico – “ho invitato gli Assessori al Patrimonio e ai Lavori Pubblici a prendere in considerazione tale richiesta. Come si fa a rimanere fermi su un problema vi assicuro non di complicata soluzione, basti pensare che ci sono richieste anche di società sportive interessate e disposte a collaborare per il ripristino della struttura”. Il problema non è di semplice soluzione come invece prospetta il consigliere Panico perché, da notizie assunte in loco, la società assicuratrice sembra restia a liquidare il danno, forse, perché sembra che la struttura non rispetti i limiti di distanza previsti dalle Leggi vigenti con le abitazioni.